05/2017 Mod: SDE/20-CL Production code: 649064
H - FORN CONVEZONE/VAPORE - CONVECT ELETTRC NSTALLAZONE, USO E MANUTENZONE - Pagina 7 DOC. NO. 5938 033 02 EDTON 1 E-Z-A 1512 LA-LB-LC From the Electrolux Group
6-10 GN1/1 GN2/1 2 1 4 3 5 6 90 7 2
SCHEMA D NSTALLAZONE NSTALLATON DAGRAM NSTALLATONSPLAN SCHEMA D'NSTALLATON ESQUEMA PARA LA NSTALACÓN NSTALLATESCHEMA NSTALLATONSRTNNG NSTALLATONSDAGRAM ESQUEMAS DE NSTALAÇAO Ó ÅÄÉÁÃÑÁÌÌÁÔÁ ÅÃÊÁÔÁÓÔÁÓÇÓ ASENNUSKAAVOT NSTALLASJONSSKJEMAER MONTAJ ŞEMAS (A ^) (A ^) Descrizione...Pagina Description...Page Deschreibung...Seite Description...Page Descripción...Pág. Beschrijving...Page Beskrivning...Sidan Beskrivelse...Pag. Descrição...Pág. Περιγραφή...Σελ. Beskrivelse...Sivu Kuvaus...Side Açıklama...Sayfa 270 _ Mod.: 6 GN 1/1 1a 2
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FORN CONVEZONE/VAPORE E CONVEZONE ELETTRC T STRUZON PER L NSTALLAZONE E L USO (valido per l'talia) Sommario Pagina - Schemi di installazione... 4 - dentificazione della propria apparecchiatura... 7. CARATTERSTCHE GENERAL... 8 1. Descrizione apparecchiatura... 8 2. Tabella 1: Dati tecnici... 8 3. Avvertenze generali... 9 4. Ecologia e ambiente... 9 4.1 mballo... 9 4.2 Utilizzo... 9 4.3 Pulizia... 9 4.4 Smaltimento... 9. STRUZON PER L NSTALLAZONE... 10 1. Luogo di istallazione... 10 1.1 Norme di riferimento... 10 2. Posizionamento... 10 3. Collegamento elettrico... 10 3.1 nstallazione del cavo d'alimentazione... 10 4. Collegamento alla rete idrica... 10 4.1 Caratteristiche dell'acqua di alimentazione... 10 4.2 mpianto di scarico dell'acqua... 11 5. Dispositivo di sicurezza... 11 6. Verifica funzionamento... 11 7. Manutenzione... 12 8. Alcuni malfunzionamenti e loro cause... 12 9. Posizionamento dei componenti principali... 12. STRUZON PER L'USO... 13 1. Apertura porta forno... 13 1.1 Modelli 6 e 10 griglie... 13 1.2 Modell0 20 griglie... 13 2. Chiusura porta forno... 13 2.1 Modelli 6 e 10 griglie... 13 2.2 Modelli 20 griglie... 13 3. Descrizione del pannello comandi... 14 3.1 Premessa... 14 3.2 Comandi base... 14 3.3 Modi di cottura principali... 14 3.4 Modi di cottura speciali... 14 3.5 Funzioni aggiuntive... 15 USO DEL FORNO... 16 4. Livello funzionale A, B e C... 16 4.1 Accensione forno... 16 4.2 Scelta dei comandi... 16 4.3 Comandi manuali... 16 4.4 Comandi automatici... 20 5. Codici di informazione e di errore... 23 6. Spegnimento in caso di guasto... 24 7. Pulizia e manutenzione... 24 7.1 Manutenzione periodica generatore di vapore... 25 7.2 Sostituzione componenti di consumo... 26 7.3 Pulizie particolari... 26 - FGURE PANNELLO COMAND... 247 - DENTFCAZONE DELLA PROPRA APPARECCHATURA targhetta "Dati Tecnici" Made in E E C. P25 1. 2. TABELLA 2. 1: 1: DAT DAT TECNC n GRGLE 6 GN 1/1 6GN2/1 6 GN 1/1 (AOS061E) 10 GN 1/1 10 GN 2/1 267500 267520 260462 267501 267502 267522 267503 267523 267504 267510 267530 267512 267532 267513 267514 237500 237502 237522 237503 237553 237504 A ^ 237510 237512 237513 237514 647500 ** ** ** 647502 647503 647504 647510 647512 647513 647514 647540 400 230 200 247542 647544 268500 268520 268501 268502 268522 268503 268523 268504 20 GN 7
T. CARATTERSTCHE GENERAL 1. DESCRZONE APPARECCHATURA l presente libretto è relativo a diversi modelli di apparecchiature. Per maggiori dettagli relativi al proprio modello fare riferimento alla Tabella 1"Dati Tecnici". L apparecchiatura presenta le seguenti caratteristiche: ndicazione digitale della temperatura. Sonda termostatica per rilevare la temperatura al "cuore" del prodotto (sonda spillone). Monitoraggio continuo dei parametri di cottura durante tutta la durata del ciclo. Svuotamento periodico e successivo lavaggio automatico del generatore di vapore per prevenire un eccessivo accumulo di calcare (a seconda dei modelli). Segnalazione della necessità di manutenzione periodica del 2. TABELLA 1: DAT TECNC boiler, vedere paragrafo relativo (a seconda dei modelli). Dispositivo di scarico rapido vapori cella per le gratinature, attivabile automaticamente. Dispositivo di scarico antiriflusso AR-BREAK (intervallo d'aria) per evitare riflussi della rete fognaria all'interno del forno (a seconda dei modelli). Lampade di illuminazione cella. Meccanismo di sicurezza di apertura porta a doppia azione per evitare le scottature (a seconda dei modelli). Porta a doppio vetro: maggiore comfort in cucina e basse temperature superficiali. Ciclo per la pulizia quotidiana della cella di cottura (CLEANNG SYSTEM) (a seconda dei modelli). Autodiagnosi per eventuali malfunzionamenti mediante segnalazioni con codici di identificazione (vedere paragrafo "Codici di informazione e di errore"). n GRGLE 6GN1/1 10GN1/1 10 GN 2/1 20GN1/1 20 GN 2/1 CONVETTORE GENERATORE VAPORE ** ** ** ** ** ** ** ** ** ** ** ** TENSONE ALMENTAZONE (VOLT) 400 3 N~ 400 3 N~ 230 3 ~ 230 3 ~ 200 3 ~ 400 3 N~ 400 3 N~ 230 3 ~ 230 3 ~ 200 3 ~ 400 3 N~ 400 3 N~ 200 3 ~ 400 3 N~ 400 3 N~ 230 3 ~ 230 3 ~ 400 3 N~ 400 3 N~ FREQUENZA (Hz) Potenza elettrica max assorbita (Kw) Fusibili di linea (n 3x500V) (A) Sez. cavo alimentazione (mm 2 ) Potenza elettrica motoventilatore (Kw) Potenza elettrica gruppo vapore (Kw) Potenza elettrica gruppo convettore (Kw) 50/60 50/60 50/60 50/61 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60 10,1 10,1 10,1 10,1 10,1 17,5 17,5 17,5 17,5 17,5 25 25 25 34,5 34,5 34,5 34,5 50 50 25 25 32 32 40 32 32 50 50 63 63 63 100 63 63 125 125 100 100 5x2,5 5x2,5 4x4 4x4 4x4 5x4 5x4 4x10 4x10 4x10 5x10 5x10 5x16 5x10 5x10 4x25 4x25 5x16 5x16 0,19 0,19 0,19 0,19 0,19 0,19 0,19 0,19 0,19 0,19 0,75 0,75 0,75 0,38 0,38 0,38 0,38 1,5 1,5 9 9 9 17 17 17 24 24 24 20 48 9,6 9,6 9,6 9,6 9,6 17 17 17 17 17 24 24 24 34 34 34 34 48 48 Carico max. cibo (Kg) 30 30 30 30 30 50 50 50 50 50 100 100 100 100 100 100 100 200 200 nformazioni sull'emissioni acustiche: componenti funzionali delle apparecchiature in oggetto hanno un'emissione di rumorosità non superiore a 70 db (A). 8
T 3. AVVERTENZE GENERAL Prima dell'installazione e della messa in funzione dell'apparecchiatura, leggere attentamente il presente libretto in quanto fornisce importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d'installazione, d'uso e di manutenzione. 4. ECOLOGA E AMBENTE 4.1 MBALLO Tutti i materiali utilizzati per l imballo sono compatibili con l ambiente. Essi possono essere conservati senza pericolo o essere bruciati in un apposito impianto di combustione dei rifiuti. componenti in materiale plastico soggetti a eventuale smaltimento con riciclaggio sono contrassegnati nei seguenti modi: polietilene : pellicola esterna imballo, sacchetto PE istruzioni, sacchetto per ugelli gas. Conservare il libretto con cura per ogni ulteriore consultazione da parte dei vari operatori, o nel caso l'apparecchiatura venga rivenduta. pp PS polipropilene: pannelli cielo imballo, reggette polistirolo espanso: angolari protezioni Attenzione: l'installazione dell'apparecchiatura, qualsiasi lavoro di manutenzione e l'eventuale adattamento ad altri tipi di gas devono essere effettuati esclusivamente da personale professionalmente qualificato ed autorizzato dal costruttore. Questa apparecchiatura è destinata ad un uso collettivo ed è stata espressamente concepita per la cottura di cibi. Ogni altro tipo di impiego è da ritenersi improprio. Essa deve inoltre essere utilizzata solo da personale addestrato. Questa apparecchiatura non è adatta all'uso da parte di persone (inclusi i bambini) con capacità fisiche, sensoriali o mentali, ridotte o con mancanza di esperienza e conoscenza, a meno che una persona responsabile della loro sicurezza fornisca a queste una supervisione o un'istruzione riguardo l'uso dell'apparecchiatura. Disattivare l'apparecchiatura in caso di guasto o di cattivo funzionamento. Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un centro assistenza tecnica autorizzato dal costruttore ed esigere parti di ricambio originali. l mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'apparecchiatura e il decadimento di ogni forma di garanzia. Non lavare l'apparecchiatura con getti d'acqua diretta. 4.2 UTLZZO Le nostre apparecchiature sono studiate ed ottimizzate, con test di laboratorio, al fine di ottenere prestazioni e rendimenti elevati. Comunque al fine di ridurre i consumi energetici (elettricita`, gas ed acqua) si consiglia di evitare l utilizzo dell apparecchiatura per lungo tempo a vuoto o in condizioni c h e compromettano il rendimento ottimale (es. porta aperta). Effettuare inoltre, se possibile, il preriscaldamento dell'apparecchiatura immediatamente prima dell uso. 4.3 PULZA Allo scopo di ridurre l emissione nell ambiente di sostanze inquinanti si consiglia di pulire l apparecchiatura (esternamente e ove necessario internamente) con prodotti aventi una biodegradabilita` superiore al 90 %. 4.4 SMALTMENTO Alla fine del ciclo di vita del prodotto evitare che l apparecchia tura venga dispersa nell ambiente. Le nostre apparecchiature sono realizzate con materiali metallici ( acciaio inox, ferro, alluminio, lamiera zincata, ecc.) in percentuale superiore al 90% ed è quindi possibile un riciclaggio degli stessi, per mezzo delle strutture tradizionali di recupero, nel rispetto delle normative vigenti nel proprio paese. Rendere inutilizzabile l'apparecchiatura per lo smaltimento rimuovendo il cavo di alimentazione e qualsiasi dispositivo di chiusura vani o cavità (ove presenti) per evitare che qualcuno possa rimanere chiuso al loro interno. Non utilizzare per la pulizia dell'acciaio prodotti contenenti cloro (ipoclorito sodico, acido cloridrico, ecc.) anche se diluiti. Non usare sostanze corrosive (per esempio acido muriatico) nel pulire il pavimento sottostante l'apparecchiatura. Per maggiori dettagli fare riferimento al capitolo "Pulizia e manutenzione". l simbolo L riportato sul prodotto indica che esso non deve essere considerato rifiuto domestico, ma deve essere smaltito correttamente, al fine di prevenire qualsiasi conseguenza negativa sull ambiente e la salute dell uomo. Per ulteriori informazioni relative al riciclaggio di questo prodotto, contattare l agente o il rivenditore locale del prodotto, il servizio assistenza dopo vendita oppure l organismo locale competente per lo smaltimento dei rifiuti. 9
T. STRUZON PER L NSTALLAZONE Attenzione: le operazioni descritte nel presente capitolo richiedono che i pannelli esterni del forno siano rimossi. Poichè per alcune regolazioni la macchina deve essere in funzione è necessario prestare la massima attenzione alle parti sotto tensione. noltre l apparecchiatura deve essere inclusa in un sistema equipotenziale. Questo collegamento viene effettuato con la vite d arresto contrassegnata E, che si trova esternamente vicino all'entrata del cavo di alimentazione. l filo equipotenziale deve avere una sezione minima di 10 mm 2. 1. LUOGO D STALLAZONE nstallare l'apparecchiatura solo in locali sufficientemente areati. 1.1 NORME D RFERMENTO nstallare l'apparecchiatura secondo quanto prescrivono le norme di sicurezza in vigore. 2. POSZONAMENTO Rimuovere l'apparecchiatura dall'imballo, togliere lentamente la pellicola protettiva dai pannelli esterni, facendo attenzione che non rimangano residui di colla. Nel caso, toglierli con un solvente appropriato. Per lo smaltimento dell'imballo vedere il precedente capitolo "Ecologia e ambiente" Per lo spazio d ingombro necessario così come per le dimensioni d allacciamento si vedano gli schemi di installazione riportati alle prime pagine di questo libretto istruzioni. La superfice laterale sinistra dell'apparecchiatura deve rimanere distanziata di almeno 50 cm da altre superfici per permettere interventi di manutenzione, mentre quella di destra e posteriore, deve mantenere una distanza di 10 cm da qualsiasi superficie. Posizionare l apparecchio ed eventualmente regolare l altezza del piano di lavoro agendo sui piedini regolabili. L'apparecchiatura non è adatta per l'incasso. Attenzione: Controllare che il vapore proveniente dallo scarico del forno o da apparecchiature adiacenti, non raggiunga le aperture di areazione atte al raffreddamento dei componenti interni, poste sul fondo dell apparecchiatura. 3.1 NSTALLAZONE DEL CAVO D'ALMENTAZONE Per collegare il cavo d alimentazione con l apparecchio procedere come segue: Mod. 6-10 - 20 GN Togliere il pannello laterale sinistro. Collegare il cavo alla morsettiera come rappresentato nello schema elettrico allegato all'apparecchiatura e fermarlo con l'apposito pressacavo. l costruttore declina ogni responsabilità qualora le norme antinfortunistiche non siano rispettate. 4. COLLEGAMENTO ALLA RETE DRCA (Vedere schemi di installazione all'inizio di questo libretto) Quando si collega l apparecchiatura alla rete idrica con tubi flessibili questi devono essere nuovi e non usati. l forno dispone di due ingressi separati ("B" e "N") per l'acqua di alimentazione. Le condutture di alimentazione di entrambi gli ingressi devono essere dotate di filtro meccanico e di rubinetto di intercettazione. Prima di installare i filtri è consigliabile lasciare defluire una certa quantità di acqua per pulire la conduttura da eventuali particelle solide. Pressione compresa tra 150 e 450 kpa (1.5-4,5 bar). NGRESSO ACQUA "N" Attenzione (ingresso acqua N) Qualora i tubi di alimentazione in dotazione all'apparecchiatura non fossero di lunghezza sufficiente all'installazione, utilizzarne di più lunghi con diametro interno minimo di ø 20 mm e privi di raccordi a gomito. Nota: Per verificare la corretta installazione idrica, controllare che il braccio rotante di lavaggio (CLEANNG SYSTEM) non ruoti al di sotto di 100 giri al minuto (120 max). 4.1 CARATTERSTCHE DELL'ACQUA D ALMENTAZONE 3. COLLEGAMENTO ELETTRCO l collegamento alla rete d alimentazione elettrica deve essere effettuato secondo le normative vigenti. Prima di effettuare il collegamento accertarsi che la tensione e la frequenza corrispondano a quanto riportato sulla targhetta. L apparecchio deve essere collegato in maniera permanente alla rete d alimentazione. l collegamento deve essere effettuato con un cavo del tipo H05 RN-F. l cavo d alimentazione deve essere installato in un tubo metallico o di plastica rigida. Se l allacciamento viene effettuato attraverso un conduttore già esistente, il tubo d installazione non deve essere inserito all interno dell apparecchiatura. noltre bisogna prestare particolare attenzione affinché il tubo non abbia parti taglienti. A monte dell'apparecchiatura deve essere installato un interruttore di protezione, di portata adeguata, che abbia una distanza di apertura dei contatti di almeno 3 mm. Questo interruttore deve essere installato nell'impianto elettrico permanente del fabbricato, nelle immediate vicinanze dell'apparecchiatura. La corrente di dispersione massima dell apparecchiatura è di 1 ma/kw. L'apparecchiatura deve essere connessa alla linea di terra della rete. A tale scopo sulla morsettiera di allacciamento vi è un morsetto con il simbolo G alla quale va allacciato il conduttore di terra. L'apparecchiatura deve essere alimentata con acqua idonea al consumo umano avente specifiche caratteristiche riportate in questo paragrafo. FLTRO DUREZZA n g r. acqua B N A p p a r. D u re z z a f ppm dh A ^ 0,5-5 5-50 0,28-2,8 B ^ 0,5-5 5-50 0,28-2,8 C ^ m ax 5 m ax 50 m ax 2,8 A ^ m ax 5 m ax 50 m ax 2,8 B ^ m ax 40 m ax 400 m ax 22 C ^ m ax 5 m ax 50 m ax 2,8 ^ LVELLO FUNZONALE (C = Convect, Convection). valori di durezza indicati nella tabella servono a ridurre il formarsi di calcare all interno del generatore di vapore e per il sistema di lavaggio della camera di cottura. Qualora l'acqua disponibile non abbia tali caratteristiche di durezza è necessario installare un addolcitore. A tale scopo è possibile richiedere come accessorio l'addolcitore (Automatic Water Softener) con rigenerazione automatica da installare sulla linea d'ingresso; esso dispone di un kit (Resin Sterilizer) per la sterilizzazione delle resine (a ulteriore richiesta). 10
T FLTR CLORUR e DUREZZA valori di concentrazione ione cloruro (Cl-) (ppm - mg/l) con il ph (>7) e la Conducibilità (µs/cm) (misurata a 20C) devono essere tali da non aggredire le strutture interne in acciaio del forno (solo ingresso acqua B). A tale scopo è necessario identificare nel grafico riportato nelle ultime pagine di questo libretto (pag. 251) le caratteristiche dell'acqua disponibile, eventualmente installare in ingresso il tipo di filtro indicato nella relativa area dei valori. filtri indicati sono: - Nessun filtro per il cloruro (Cl-) nell'area conforme (Normal) - Nanofiltro (Nanofilter) come accessorio a richiesta chiamato Water Filter. - Osmotizzatore (Osmotizer). Verificare che l acqua in uscita dal filtro sia all interno dell area ottimale (Normal). Questi filtri hanno inoltre la funzione di ridurre la durezza dell acqua a valori ottimali (minore di 5f), servendo quindi anche alla funzione di addolcitore. ATTENZONE: la verifica periodica secondo quanto indicato dal costruttore sulla funzionalità del filtro è importante per non pregiudicare il funzionamento e il rischio di corrosione dell apparecchiatura. forni Livello C sono forni a convezione. Nel caso di uso d'acqua, all'interno della camera di cottura per la generazione di umidità, con caratteristiche al di fuori delle specifiche, si avrà il rischio di corrosione della camera stessa e di quanto in essa presente. Per il buon funzionamento degli addolcitori e dei filtri si raccomanda di effettuare regolarmente la loro manutenzione. Al fine di non danneggiare l apparecchiatura, ad ogni periodica rigenerazione effettuare un ciclo di lavaggio del filtro senza immettere acqua nel forno. n caso di non corretta manutenzione il costruttore declina ogni responsabilità. Attenzione: mpianti dosatori di sostanze atte a evitare incrostazioni nelle tubazioni (per esempio: dosatori di polifosfati) sono vietati poichè possono compromettere il corretto funzionamento della macchina. 4.2 MPANTO D SCARCO DELL'ACQUA - FORNO Liv. A - l forno e` dotato internamente di un sistema antiriflusso detto AR-BREAK (intervallo d aria) per evitare che eventuali riflussi della rete fognaria possano raggiungere le condutture interne e la camera di cottura. Questo permette di collegare il tubo di scarico direttamente all impianto della rete oppure scaricare su di un grigliato a pavimento. l tubo di scarico di tipo rigido o flessibile puo`essere direzionato lateralmente oppure posteriormente se il forno non va accostato a parete, escludendo la zona anteriore interessata dalla struttura supporto griglie. l suo diametro interno non deve essere inferiore a quello della conduttura di scarico del forno (1 1/4) e la sua lunghezza non superiore ad un metro ed essere resistente alla temperatura di almeno 100C. Evitare strozzature su condotti flessibli o gomiti per condotti metallici, lungo tutto il percorso di scarico. noltre evitare tratti orizzontali che causino ristagni d acqua (pendenza minima 5%). C - Scarico del forno C1 - Scarico di sicurezza Attenzione: - Non ostruire lo scarico di sicurezza C1. - Non collegare lo scarico di sicurezza C1 alla rete fognaria. Nota: Se si verifica una fuoriuscita d acqua dall AR-BREAK (scarico di sicurezza C1) significa che lo scarico C è ostruito. L'eventuale eliminazione dell'ostruzione deve essere effettuata da personale tecnico specializzato. - FORNO Liv. B e C - Collegare il raccordo di scarico "C" con una conduttura di pari diametro, di lunghezza compresa tra 0.5 e 3 metri e resistente alla temperatura di almeno 100C. Tale conduttura deve obbligatoriamente scaricare mediante un sifone (di altezza 80 mm) in uno scarico aperto "O" ("Air-Break") oppure su di un grigliato a pavimento, allo scopo di evitare che eventuali riflussi dalla rete fognaria possano raggiungere le condutture interne del forno o la cella di cottura. Evitare strozzature su condotti flessibili o gomiti su condotti metallici, lungo tutto il percorso di scarico. Evitare inoltre tratti orizzontali che causino ristagni d'acqua (pendenza minima 5%). Attenzione: nstallare l impianto di scarico in modo da evitare che eventuali vapori emessi dall Air-Break raggiungano le aperture di areazione presenti sul fondo dell apparecchiatura.. O max 3m 0,08 m KO min 0,5m T max = 100C C AR-BREAK min 5 O C 5. DSPOSTVO D SCUREZZA AR-BREAK OK L apparecchiatura è dotata delle seguenti sicurezze: - Fusibili di protezione, vedere schema elettrico, posizionati dietro il pannello comandi. Per la sostituzione svitare il tappo di contenimento, e sostituire il componente danneggiato con un altro di uguale portata; questo valore è indicato sulla targhetta posta in corrispondenza del medesimo. - Termostato di sicurezza cella a ripristino manuale, posto dietro il pannello comandi, interviene escludendo l alimentazione riscaldamento convezione. 11
T - Le operazioni di ripristino devono essere eseguite da personale tecnico specializzato dopo aver eliminato le cause dell interruzione. - Dispositivo termico a ripristino automatico interno al motoventilatore il quale interviene in caso di surriscaldamento di questo, proteggendo il funzionamento dell apparecchiatura; esso interviene escludendo l'alimentazione elettrica dell'apparecchiatura. 6. VERFCA FUNZONAMENTO - Mettere in funzione l apparecchio seguendo il capitolo "struzioni per l uso"; - Spiegare all utente il funzionamento e le operazioni di manutenzione ordinaria e di pulizia dell apparecchiatura con l aiuto del libretto istruzioni. 9. POSZONAMENTO DE COMPONENT PRN- CPAL (Qualsiasi operazione all'interno dell'apparecchiatura deve essere effettuata esclusivamente da un installatore autorizzato dal costruttore) Aprendo il pannello comandi si ha l accesso ai seguenti componenti: - Schede elettroniche. - Termostato limitatore temperatura cella. - Fusibili. - Microinterruttore sicurezza porta. - Trasformatore per lampade cella - Motoriduttore comando farfalla sfiato cella Togliendo il pannello laterale sinistro e quello posteriore dell apparecchiatura si ha l accesso a tutti gli altri componenti. Attenzione: - Durante il funzionamento prestare attenzione alle zone calde della superficie esterna. - Non coprire con oggetti gli scarichi posti sulla parte superiore dell apparecchiatura. - Verificare a forno caldo il corretto funzionamento del meccanismo di chiusura porta. Eventualmente regolare la chiusura agendo sulla posizione del nasello. 7. MANUTENZONE componenti che necessitano di manutenzione ordinaria sono accessibili aprendo il pannello comandi, il pannello laterale sinistro e quello posteriore. 8. ALCUN MALFUNZONAMENT E LORO CAUSE Anche nell uso regolare dell apparecchio si possono verificare dei malfunzionamenti. l riscaldamento camera di cottura non si attiva o é inefficiente. Possibili cause: - Limitatore di temperatura camera di cottura intervenuto - Elementi resistivi danneggiati - Bobina contattori relativi agli elementi danneggiata - Sonda termostatica danneggiata con configurazione errore EPt1 - l controllore è danneggiato - Fusibile F2 intervenuto, vedere schema elettrico. l riscaldamento generatore di vapore non si attiva o é inefficiente nella produzione di vapore. Possibili cause: - Elementi resistivi danneggiati - Bobina contattori relativi agli elementi danneggiata - l controllore è danneggiato - Fusibile F2 intervenuto - Mancanza d acqua in rete - Guasto al dispositivo chiusura scarico boiler - Elettovalvole ingresso acqua danneggiate (non aprono) La termostatazione della temperatura cella è errata. Possibili cause: - l controllore elettronico è difettoso. - La sonda rilevazione temperatura cella è sporca, difettosa o interrotta, vedere configurazione errore EPt1. l forno si disattiva. Possibili cause: - ntervento del fusibile F2 per danneggiamento di alcuni componenti circuito ausiliario. Lampade cella danneggiate ATTENZONE: Prima di sostituire le lampade della cella spegnere l`apparecchiatura. 12
. STRUZON PER L'USO Prima di mettere in funzione l'apparecchiatura è necessario leggere attentamente il presente libretto. Le istruzioni in esso contenute costituiscono un'importante informazione per un corretto ed ottimale uso del forno. Nel caso si necessiti di maggiori indicazioni sulle sue caratteristiche e sulle prestazioni di cottura rivolgersi al rivenditore. Non appoggiare teglie o utensili di qualsiasi tipo sopra il forno per evitare di ostruire i condotti di scarico fumi e vapori. Sottoporre periodicamente l'apparecchiatura (almeno una volta all'anno), ad un controllo totale. A tale scopo si raccomanda la stipula di un contratto di manutenzione. La sonda spillone è un componente di precisione. Evitare nel modo più assoluto urti, forzature nell inserimento e trazioni del cavo flessibile (in particolar modo quando si utilizzano le strutture carrellate). La garanzia non copre la sostituzione di sonde spillone danneggiate da uso improprio. Nel ciclo di cottura misto si consiglia di non superare la temperatura di 200-210C. Valori superiori possono ridurre l'efficienza delle guarnizioni di tenuta cella. Nel disporre il cibo in camera di cottura mantenere uno spazio di almeno 40mm tra una bacinella e l'altra per permettere una migliore circolazione dell'aria calda. Qualora il forno sia collocato in prossimità di apparecchiature che producano vapori grassi (es. friggitrice), si raccomanda di utilizzare il filtro aria (non in dotazione), da porre sotto il pannello comandi, a protezione dei componenti elettronici interni. Durante il preriscaldamento del forno 20 GN 1/1 o 2/1 inserire il carrello (senza cibo) oppure l'apposito accessorio (non fornito) per chiudere l'apertura inferiore tra cella e porta. Questo evita al vapore di uscire ed investire il pannello comandi con conseguente danno alla scheda elettronica. Evitare di effettuare la salatura dei cibi nella camera di cottura in particolare con cicli umidi. E' vietato immettere nella camera di cottura liquidi infiammabili, ad esempio superalcolici, durante il funzionamento. L altezza massima alla quale vengono poste le bacinelle nel forno non supera la quota di m. 1,6. Questo se installato secondo indicazioni e con l utilizzo di accessori originali (escluso i forni sovrapposti). Nel caso dei forni sovrapposti o in qualsiasi altro caso in cui si superi la suddetta quota è obbligatorio attaccare in modo visibile sulla parte frontale del forno, il seguente adesivo in dotazione ad un altezza di m 1,60 dal pavimento. ATTENZONE: Per evitare scottature, non utilizzare contenitori contenenti liquidi (o prodotti che diventano liquidi con la cottura) nei livelli al di sopra di quelli facilmente visibili. Ciò al fi ne di evitarne il rovesciamento durante la movimentazione. 1. APERTURA PORTA FORNO 1.1 MODELL 6 E 10 GRGLE MODELL con SSTEMA D SCUREZZA (a richiesta) l forno e` dotato di un sistema di sicurezza per evitare di essere investiti dal vapore aprendo completamente la porta, pertanto eseguire le seguenti operazioni: a) Ruotare la maniglia della porta in senso orario fino al suo arresto. La porta si apre leggermente agganciandosi alla sicurezza. l programma di cottura, se in corso, viene interrotto. b) Ruotare la maniglia in senso antiorario fino al suo arresto per ottenere la completa apertura della porta del forno. 1.2 MODELL0 20 GRGLE Attenzione! Rischio scottature. A forno caldo aprire sempre la porta con cautela. a) Ruotare la maniglia di 90 in senso antiorario per aprire completamente la porta. l programma di cottura, se in corso, viene interrotto. T Attenzione! Rischio scottature. A forno caldo aprire sempre la porta con cautela. a) Ruotare la maniglia della porta in un senso o nell'altro (indifferentemente) fino al suo arresto per ottenere la completa apertura della porta del forno. l programma di cottura, se in corso, viene interrotto. 2. CHUSURA PORTA FORNO 2.1 MODELL 6 E 10 GRGLE La chiusura si ottiene accostando la porta al forno con forza sufficiente a determinarne il bloccaggio. 2.2 MODELL 20 GRGLE a) Ruotare la maniglia della porta in senso antiorario fino al suo arresto e avvicinare la porta in battuta al forno. b) Tenendo la porta premuta contro il forno, portare la maniglia in posizione verticale per completarne il bloccaggio. 13
T 3. DESCRZONE DEL PANNELLO COMAND 3.1 PREMESSA Per una facile comprensione del funzionamento del forno mantenere aperta durante la lettura il risvolto pieghevole relativo al pannello comandi del proprio modello, individuandolo tra quelli riportati alle ultime pagine di questo manuale. Verranno di seguito descritte tutte le funzioni disponibili nei vari modelli della gamma. Alcune funzioni sono comuni, altre sono disponibili solo su alcuni modelli. Temporizzatore per il controllo del tempo di cottura. Termometro/Termostato digitale per il controllo della temperatura al cuore del prodotto. 3.4 MOD D COTTURA SPECAL 3.2 COMAND BASE nterruttore generale Utilita` Funzioni utili al tipo di cottura da effettuare. Avvio/Arresto ciclo/programma di cottura. Fase di pausa: impostando un tempo in questa modalità è possibile ottenere partenze ritardate dei programmi di cottura o pause tra due cicli (es. lievitazione). 3.3 MOD D COTTURA PRNCPAL / Ciclo ad aria calda: per arrostire e gratinare con temperatura massima 300C. Ciclo misto: vapore surriscaldato. Utilizza contemporaneamente entrambi i riscaldatori cella e generatore di vapore mantenendo i cibi morbidi (temperatura massima 250C). Ciclo di rigenerazione: produce l'umidità ottimale per il riscaldamento veloce di prodotti da rigenerare (temperatura massima 300C). l programma di rigenerazione è composto da una sola fase caratterizzata: - da uno speciale ciclo con umidità controllata del 20 % (eventualmente modificabile) ; - da un valore di temperatura predisposto di 120C (eventualmente modificabile); - dall'impiego della piena potenza; - da un tempo di 30 minuti predisposto (eventualmente modificabile) e una volta avviato rimane attivo sia con porta chiusa che aperta. Attenzione! Rischio scottature. A forno caldo aprire sempre la porta con cautela. Esso può accettare in alternativa al tempo di cottura definito anche il tempo in continuo Cont oppure la sonda spillone. Ciclo a vapore: ideale per lessare (temperatura di lavoro fissata automaticamente a 100C). E` possibile impostare il vapore a bassa temperatura per cotture delicate, di cibi in buste sottovuoto e per scongelamento (temperatura da 25C a 99); vapore surriscaldato (temperatura da 101C a 130). Visualizzazione dell'umidità: consente di vedere il grado di umidità dei cicli ad aria calda, misto e rigenerazione. Ciclo di cottura e mantenimento: per cotture lente e prolungate, tipico delle carni (grosse pezzature). E' abbinabile alle modalità aria calda, misto, vapore e rigenerazione. l funzionamento della ventola è pulsante. HACCP HACCP : consente la registrazione del programma di cottura in conformità con lo standard H.A.C.C.P. (Hazard Analisys and Critical Control Points). n funzione del sistema richiesto è possibile registrare i dati di cottura direttamente su Personal Computer. Termometro/Termostato digitale per il controllo della temperatura in cella. Ciclo Clean: ciclo automatico o semiautomatico di pulizia del forno (vedere paragrafo 7. PULZA E MANUTENZONE). 14
T Ciclo a velocità ridotta (ventola): per cotture delicate come la pasticceria leggera. E' abbinabile a tutti i cicli. / Fasi in sequenza automatica : permette di eseguire un ciclo di cottura in 2 fasi passando da una fase all'altra automaticamente (SOLO LVELLO B e C). Ciclo a potenza ridotta (riscaldamento): per cotture delicate come la pasticceria leggera. E' abbinabile a tutti i cicli. 3.5 FUNZON AGGUNTVE Cottura con ECO-DELTA: per cotture di grosse pezzature di cibo (da 5kg e oltre, es. tacchino intero, cosciotto di maiale,...). n questa modalità di cottura viene scelta una temperatura compresa tra 1C e 120C. La cottura in questo caso e` moderata e lunga perche` la temperatura della CELLA viene regolata automaticamente in funzione di quella interna al cibo (SPLLONE), mantenendo una differenza costante (ECO-DELTA) tra l'una e l'altra dall'inizio alla fine della cottura. Esempio: COTTURA: NZO... FNE ECO-DELTA = 80... 80...80... 80... 80C (impostato) SPLLONE = 10... 11...12... 40... 60C (impostato) CELLA = 90... 91...92... 120... 140C (risultato) Set di comandi per la gestione della biblioteca programmi : tasti di controllo per memorizzare, modificare e cancellare i programmi di cottura (SOLO LVELLO A). Selettore programmi : permette di ricercare e selezionare eventuali programmi memorizzati (SOLO LVELLO A). Ciclo ad aria calda con sfiato cella aperto: per cotture molto secche, consente l'evacuazione dell'umidità quando necessario (temperatura massima di 300C). niezione manuale di acqua in cella: consente di aumentare istantaneamente il grado di umidità durante un ciclo di cottura. Spia indicante la porta del forno aperta. Spia calcare: quando questa spia lampeggia è necessario effettuare la disincrostazione del generatore di vapore. Attenersi alle indicazioni riportate al paragrafo 7. Scarico manuale acqua del generatore di vapore: premendo il pulsante permette lo scarico dell'acqua del generatore di vapore. Attenzione! Al fine di evitare un eccessivo accumulo di calcare nel generatore di vapore è necessario: rispettare i parametri relativi all acqua di alimentazione vedere installazione; scaricare sempre il generatore alla fine di ogni giornata. Spia indicante lo stato del generatore di vapore: - spenta: generatore pronto; - lampeggiante: generatore in fase di riempimento o mancanza d'acqua. Verificare che arrivi acqua al forno! Raffreddamento rapido cella: utile per passare da una cottura ad un'altra a temperatura inferiore; permette la rotazione del ventilatore e l'iniezione automatica dell'acqua (< 180C) anche con la porta aperta. Attenzione! Rischio scottature. A forno caldo aprire sempre la porta con cautela. Regolazione dei parametri di cottura : permette di regolare i valori di cottura (umidita`, temperatura e tempo). Prima di usare il forno verificare che: - l'interruttore elettrico esterno di sicurezza sia inserito; - i rubinetti di intercettazione dell'acqua siano aperti; - gli scarichi del forno non siano ostruiti. 15
T USO DEL FORNO 4. LVELLO FUNZONALE A e B e C (C = Convect, Convection) La cottura di un cibo si effettua mediante il suo riscaldamento e puo` avvenire in un certo MODO, con una determinata TEMPE- RATURA, un TEMPO e anche un'umdta`. Pertanto e` necessario impostare questi fattori per realizzare un CCLO D COTTURA. n base a questo, il forno funziona principalmente eseguendo le operazioni riportate nei seguenti paragrafi: --- MPOSTAZONE DEL CCLO D COTTURA --- - SCELTA DEL MODO D COTTURA - MPOSTAZONE TEMPERATURA D COTTURA - MPOSTAZONE TEMPO D COTTURA - MPOSTAZONE E USO DELLO SPLLONE - MPOSTAZONE UMDTA` D COTTURA - AVVO DEL CCLO D COTTURA Poi vi sono altri paragrafi contenenti funzioni di supporto come: - CCLO MANUALE (COTTURA CONTNUA) - UTLTY - COTTURA FAS N SEQUENZA AUTOMATCA nfine, nel forno livello A, vi e` il paragrafo indicante la funzione di memorizzazione dei cicli di cottura come ricette (es. COTTURA POLLO) o programmi nominato: - MEMORZZAZONE DELLE RCETTE O PROGRAMM 4.2 SCELTA DE COMAND (MANUAL o AUTOMATC) l pannello comandi e` suddiviso in due parti, una parte per i comandi MANUAL e l'altra aggiunta per quelli AUTOMATC. comandi MANUAL comandi AUTOMATC (livello B e C) (livello A) Utilizzare uno di questi 2 modi di comando secondo le proprie esigenze di cottura nel forno livello A. l forno livello B e C possiede solo i comandi MANUAL da utilizzare. 4.3 COMAND MANUAL MPOSTAZONE DEL CCLO D COTTURA 4.3.1 SCELTA DEL MODO D COTTURA Dopo l'accensone DEL FORNO scegliere uno dei seguenti modi di cottura premendo il relativo pulsante luminoso che si accendera`: / 4.1 ACCENSONE FORNO Per accendere il forno premere il pulsante del seguente interruttore: Si verificheranno quindi le seguenti condizioni: - il relativo pulsante si accende; - il pannello comandi si accende e alcune funzioni lampeggiano; - il display del Termometro/Termostato TS indica la temperatura presente in cella; - la cella si illumina; - il generatore di vapore e` in fase di riempimento (spia lampeggiante); - il generatore di vapore è pronto (spia spenta) 4.1.1 SPEGNMENTO DEL FORNO Lo spegnimento del forno si ottiene premendo il pulsante O del seguente interruttore: vapore misto aria calda mpostare i parametri di cottura come riportato nei paragrafi successivi. Nota: DSPLAY della temperatura e del tempo lampeggiano per 5 secondi in attesa dell'impostazione, se non si imposta alcun valore rimarra` memorizzato quello predisposto (valore di default) che terminera` di lampeggiare. 4.3.2 MPOSTAZONE TEMPERATURA D COTTURA mpostare la temperatura premendo il seguente pulsante luminoso che si accendera`: Sul relativo DSPLAY comparira` in grande la TEMPERATURA presente in CELLA e in piccolo quella da MPOSTARE (lampeggiante per 5 secondi). Es.: 34C TEMPERATURA CELLA TS Es.: 200C TEMPERATURA di COTTURA Ruotare la manopola in senso orario (per aumentare) o in quello 16
T antiorario (per diminuire) per impostare sul piccolo DSPLAY la TEMPERATURA di COTTURA desiderata. Dopo 5 secondi la TEMPERATURA di COTTURA terminera` di lampeggiare e sara` cosi` MPOSTATA. Nota l ciclo vapore ha una temperatura di lavoro impostata automaticamente a 100C. E` possibile impostare il vapore a bassa temperatura da 25C a 99C ruotando la relativa manolpola; vapore surriscaldato (temperatura da 101C a 130). Nota 2 Col ciclo MSTO è possibile effettuare un ciclo di fermentazione impostando una temperatura inferiore a 50C (da 25 a 49C). Quando il il ciclo fermentazione è impostato come prima fase il preriscaldamento cella viene escluso. 1) Accendere il forno ed eventualmente effettuare un Estrarre la sonda spillone "C" dal suo alloggiamento "D" ed inserirla nel prodotto senza forzare eccessivamente, assicurandosi che la punta (parte sensibile) sia posizionata in prossimità del centro del prodotto stesso. 4.3.3 MPOSTAZONE TEMPO D COTTURA mpostare il tempo premendo il seguente pulsante luminoso che si accendera`: TM Sul relativo DSPLAY comparira` in grande il TEMPO RESDUO TOTALE del ciclo di cottura e in piccolo quello da MPOSTARE (lampeggiante per 5 secondi). Es.: 1 h 30' TEMPO RESDUO TOTALE Es.: 1 h 30' TEMPO RESDUO ATTUALE LVELLO B e C spillone a 1 sensore LVELLO A spillone MULTPONT a 6 sensori spia tempo accesa Ruotare la manopola in senso orario (per aumentare) o in quello antiorario (per diminuire) per impostare sul piccolo DSPLAY il TEMPO di COTTURA desiderato. Dopo 5 secondi il TEMPO di COTTURA terminera` di lampeggiare e sara` cosi` MPOSTATO. Nota : n questo caso si ha un solo ciclo di cottura o fase unica e quindi il tempo residuo ATTUALE e quello residuo TOTALE coincidono. l forno LVELLO A e` dotato di uno spillone MULTPONT con 6 sensori lungo tutto lo stelo, questo permette di rilevare correttamente la temperatura al cuore del prodotto anche se non si e` centrato completamente il suo nucleo con la punta. Chiudere la porta del forno. 2) Selezionare il modo di cottura desiderato ed impostare su TS la temperatura di cottura. Attenzione: non impostare nessun tempo di cottura sul Temporizzatore TM. 3) mpostare la TEMPERATURA dello SPLLONE premendo 2 volte il seguente pulsante luminoso che si accendera`: PRB Sul relativo DSPLAY comparira` in grande la TEMPERATURA dello SPLLONE ed in piccolo quella da MPOSTARE (lampeggiante per 5 secondi). 4.3.4 MPOSTAZONE E USO DELLO SPLLONE (CONTROLLO TEMPERATURA AL CUORE DEL PRODOTTO) La sonda spillone permette un preciso controllo della temperatura al cuore del prodotto da cuocere. Ciò permette di impostare il valore desiderato e di arrestare automaticamente la cottura quando questo viene raggiunto. Es.: 57C TEMPERATURA SPLLONE ATTUALE Es.: 80C TEMPERATURA SPLLONE DESDERATA spia spillone accesa Attenzione: la sonda spillone è un componente di precisione. Evitare nel modo più assoluto urti, forzature nell'inserimento e trazioni del cavo flessibile (in particolar modo quando si utilizzano le strutture carrellate). La garanzia non copre la sostituzione di sonde spillone danneggiate da uso improprio. Ruotare la manopola in senso orario (per aumentare) o in quello antiorario (per diminuire) per impostare sul piccolo DSPLAY la TEMPERATURA dello SPLLONE DESDERATA. Dopo 5 secondi la TEMPERATURA dello SPLLONE DESDE- RATA terminera` di lampeggiare e sara` cosi` MPOSTATA. 17
T Nota: Premendo ulteriormente il precedente pulsante si passa dalla funzione SPLLONE a quella del TEMPO, indicata alternativamente dalla relativa spia accesa sul DSPLAY. 4) Avvio del ciclo. Premere il pulsante di Avvio/Arresto cottura. 5) Arresto del ciclo. Quando la temperatura richiesta al cuore del prodotto viene raggiunta il forno si arresta automaticamente con le modalità descritte precedentemente (vedi paragrafo 4.3.7 ARRESTO CCLO D COTTURA) e sul DSPLAY in grande si visualizza il tempo trascorso del ciclo di cottura. 6) Disattivazione modpalità spillone.(manovra effettuabile solo a ciclo di cottura fermo). mpostare un tempo di cottura sul Temporizzatore TM. La disattivazione della modalità spillone avviene anche con lo spegnimento del forno. Alla fine del ciclo sul DSPLAY comparira` in grande il TEMPO di cottura completamente trascorso. 4.3.5 MPOSTAZONE UMDTA` D COTTURA SOLO LVELLO A e C (Solo nei modi di cottura ad ARA CALDA, MSTO e RGENERAZONE) Attenzione Quando il forno viene acceso, dopo alcune ore di inattivita`, attendere 20 secondi per una corretta lettura dell UMDTA` (tempo necessario alla stabilizzazione della sonda LAMBDA). Nota Per impostare l'umidita` nel modo ad ARA CALDA premere 2 volte il relativo pulsante di scelta ciclo. Dopo aver scelto il modo di cottura ad ARA CALDA o MSTO sul DSPLAY lungo (solo livello A) comparira` l'umdta` presente in CELLA e in piccolo (livello A 1%...100% e C 1/10...10/10) quella da MPOSTARE (lampeggiante per 5 secondi). Es.: 60 % UMDTA` CELLA Es.: 80 % UMDTA` di COTTURA display indicheranno rispettivamente: - HU l'umidita` presente in cella; - TS il preriscaldamento automatico della cella (PrEH). Per saltare il preriscaldamento premere nuovamente il pulsante START. - TM il tempo mancante a fine cottura / PRB la temperatura dello spillone. Nota: Nelle cotture a TEMPO, durante il preriscaldamento il tempo di cottura impostato rimane invariato (COUNT- DOWN non attivo). A fine preriscaldamento compare sul display TS la scritta LOAD(caricare): - aprire la porta del forno e caricare il cibo. - chiudere la porta, compare sul dispay TS la scritta Strt (START) - premere nuovamente il pulsante luminoso di avvio cottura che si accendera`(luce FSSA); Avvio CCLO D COTTURA (luce FSSA) (COUNT-DOWN attivo) Nota: - Non è possibile avviare i cicli di cottura (vapore, misto, aria calda e rigenerazione) finchè il generatore di vapore non sarà pronto, come indicato dalla relativa spia spenta (vedi paragrafo 4.1). Durante tale periodo il conteggio del tempo non si avvia e il pulsante Avvio cottura lampeggia, questo caso si verifica anche quando si apre la porta del forno. Attenzione! Rischio scottature. A forno caldo aprire sempre la porta con cautela. Note: - la suoneria può essere interrotta anticipatamente effettuando una qualsiasi azione sul pannello comandi oppure aprendo la porta. l ciclo di cottura può essere fermato manualmente mantenendo premuto per due secondi il pulsante di Avvio/Arresto ciclo. Pressioni di durata inferiore saranno ignorate dal forno. E' possibile ripetere un ciclo identico a quello appena concluso ripremendo il pulsante Avvio/Arresto. Ruotare la manopola in senso orario (per aumentare) o in quello antiorario (per diminuire) per impostare sul piccolo DSPLAY l'umdta di COTTURA desiderata. Dopo 5 secondi l'umdta di COTTURA terminera` di lampeggiare e sara` cosi` MPOSTATA. 4.3.6 AVVO DEL CCLO D COTTURA - verificare che la porta del forno sia chiusa; - premere il pulsante luminoso di avvio cottura, per il PRERSCALDAMENTO CELLA, che si accendera`(luce LAM- PEGGANTE); 4.3.8 CCLO MANUALE (COTTURA CONTNUA) E' possibile impostare cicli di cottura manuali escludendo il temporizzatore. Seguire le istruzioni del paragrafo 4.3.3 MPOSTAZONE TEMPO D COTTURA finche` sul display apparirà la parola "Cont" indicante la cottura Continua. PrEH Avvio PRERSCALDAMENTO CELLA (luce LAMPEGGANTE) n questo caso l'arresto del ciclo potrà avvenire solo manualmente, premendo per due secondi il pulsante di Avvio/Arresto ciclo o spegnendo il forno. 18
T 4.3.9 UTLTY - Accendere il forno premendo il pulsante. - mpostare un ciclo di cottura per le seguenti UTLTY: la durata (o in alternativa la temperatura spillone) così come precedentemente descritto. 3) Premere il pulsante "1-2" / "PHASE": UTLTY con preimpostazione ciclo per le altre non e` necessario in quanto sono gia` cicli particolari. - Premere il pulsante U (UTLTY): U (UTLTY) - Si accenderanno le spie (color VERDE) UTLTY ed una di esse lampeggiera`. Es.: UTLTY selezionata (spia VERDE lampeggiante) -Ruotare la manopola in senso orario o antiorario per selezionare la UTLTY interessata che lampeggiera` (color VERDE lampeggiante). - Premere il pulsante U finche` la spia lampeggiante dell'utlty interessata cambia colore (ARANCONE lampeggiante). - Attendere ancora 5 secondi per vedere le spie accese fisse (color ARANCONE fisso) delle UTLTY scelte. - nfine avviare il ciclo premendo il pulsante START/STOP. La descrizione delle varie UTLTY e` riportata al paragrafo 3.4 MOD D COTTURA SPECAL (pag. 18). Nota: Dopo 7 secondi di inutilizzo delle UTLTY si avra` l'uscita automatica da queste, segnalata dallo spegnimento del relativo pulsante. - Per annullare una delle seguenti UTLTY gia` impostata (color ARANCONE fissa): premere il pulsante U e ruotare la manopola per selezionarla in modo che questa lampeggi (color ARANCONE lampeggiante). Premere ancora il pulsante U in modo che l'utlty cambi colore (color VERDE lampeggiante) e venga cosi` annullata. - Per annullare le altre UTLTY impostare un altro ciclo di cottura. Nel caso di ciclo gia` avviato arrestare questo mantenendo premuto per due secondi il pulsante di Avvio/Arresto (STAR/ STOP) prima di effettuare l'annullamento della UTLTY. 4.3.10 COTTURA CON 2 FAS N SEQUENZA AUTOMA- TCA (SOLO LVELLO B e C) l forno livello B permette l'esecuzione di cicli di cottura composti da due fasi sequenziali. Per esempio: - Fase 1: - aria calda 200C - spillone 70C - Fase 2: - ciclo misto 180C - durata 40 minuti l passaggio dalla fase 1 alla fase 2 avviene automaticamente. L'impostazione di un ciclo a due fasi si realizza con le seguenti operazioni: 1) accendere il forno; 2) impostare il modo di cottura desiderato, la temperatura cella, LED fase 1 () LED fase 2 () il led relativo alla fase 2 è diventato ROSSO (fase attiva), mentre quello della fase 1 è VERDE (fase non attiva); contemporaneamente i led dei pulsanti modi di cottura lampeggiano nuovamente richiedendo una nuova impostazione per la fase 2. 4) Selezionare: - modo di cottura relativi alla fase 2; - temperatura cella relativi alla fase 2; - durata (o in alternativa la temperatura spillone) relativi alla fase 2; 5) A questo punto il ciclo di cottura a due fasi è stato impostato. nserire il prodotto da cuocere, premere il pulsante START/STOP di Avvio ciclo. Esso si avvierà partendo dalla fase 1(led fase 1 ROSSO) e passerà automaticamente alla fase 2 (led fase 2 ROSSO) al completamento della prima. l passaggio è anche segnalato da un breve avviso acustico alla fine della fase 1. A fine fase 2 avviene l'arresto automatico della cottura come precedentemente descritto. 4.3.11 COTTURA ECO - Delta Si tratta di un metodo di cottura avanzato in base al quale la temperatura della cella varia proporzionalmente alla temperatura al cuore del cibo da cuocere. L operatore può selezionare un valore delta compreso tra 1C < 120C; è consigliabile impostare un valore tra 20C < 70C. La temperatura della cella viene regolata automaticamente in modo da essere sempre superiore rispetto alla temperatura al cuore del prodotto del valore impostato. Questo tipo di cottura è ideale per grosse pezzature di carne. Come usare questa modalità di cottura: cottura manuale 1) Selezionare la modalità di cottura, per es. Ciclo misto. 2) mpostare il valore desiderato per la temperatura al cuore. 3) Accedere alle funzioni avanzate (ultima riga nel pannello di controllo) e selezionare ECO - Delta. Sul display della temperatura del forno viene visualizzato 25 C che è un valore Delta (può essere modificato evidenziando l area temperatura e ruotando la manopola fino a raggiungere il Delta desiderato, per esempio 50C). Chiudere lo sportello del forno e premere il pulsante di avvio per iniziare il ciclo di cottura. La temperatura al cuore della carne può essere, per esempio, 14 C all inizio del ciclo di cottura, poi la temperatura del forno sale a 64C (50C sopra alla temperatura al cuore) e successivamente continua a crescere man mano che la temperatura al cuore cresce, mantenendo una differenza di 50C (se la temperatura al cuore cresce di un grado, altrettanto fa la temperatura del forno). Le due temperature sono visualizzate nella riga inferiore del display. Se per esempio è stata selezionata una temperatura finale al cuore di 67 C, la temperatura finale della cella sarà di 117 C alla fine del ciclo di cottura. Questa cottura è molto più lenta del metodo normale ma presenta il vantaggio di risultati e qualità migliori. 19
T 4.4 COMAND AUTOMATC SOLO LVELLO A Premessa: i comandi automatici permettono di eseguire cicli di cottura in modo particolare e inoltre di memorizzarli dopo averli impostati manualmente, a tale scopo vedere prima il paragrafo 4.3 COMAND MANUAL. Nota: Se dopo aver impostato un ciclo di cottura manualmente, il forno venisse spento, i dati dell'impostazione verrebbero perduti, poichè nel modo di funzionamento manuale il controllore non memorizza il ciclo di cottura. Volendo quindi memorizzare il programma è sufficiente agire come indicato nei successivi paragrafi. La gestione dei cicli di cottura (o RCETTE) e dei programmi (esempio CLEAN) si effettua mediante i seguenti comandi: Ricette o programmi ---------- DSPLAY Menu* ---------------- ^ < > 4.4.1 COTTURA MULTFASE N SEQUENZA AUTOMATCA La cottura di un cibo puo` avvenire con diverse temperature durante il suo ciclo e quindi in diverse fasi. l forno LVELLO A permette l'esecuzione di programmi composti da più fasi sequenziali. Per esempio: - Fase 1: - ciclo aria calda 200C - spillone 70C - Fase 2: - ciclo misto 220C - durata 40 minuti - Fase 3: - ciclo aria calda 250C - durata 15 minuti e così via fino ad un massimo di 7 fasi. Durante la cottura il passaggio da una fase alla successiva avviene automaticamente fino all'arresto automatico del programma con il completamento dell'ultima fase impostata. L'impostazione di un ciclo a più fasi si realizza eseguendo le seguenti operazioni: 1) Accendere il forno. 2) mpostare (vedere paragrafo 4.3 COMAND MANUAL): - modo di cottura per la fase 1; - temperatura cella per la fase 1; - tempo di cottura (o in alternativa la temperatura spillone) per la fase 1. 3) Premere il pulsante P sul DSPLAY compare il valore 1 lampeggiante (fase 1) e la descrizione P:MENU. 4) Premere il pulsante P per entrare nel menu, sul DSPLAY compare la voce P:AGGUNG FASE (e` anche possibile selezionare un'altra voce del menu). v * elenco di comandi (voci) necessari ad eseguire le varie funzioni di gestione: S 00 M E N U S 06 A G G U N G F A S E S 03 S A L T A F A S E S 07 A G G U N G R T A R D O S 09 C A N C E L L A F A S E S 17 C O N F E R M A S 18 A N N U L L A S 10 C A N C E L L A R C E T T A S 17 C O N F E R M A S 18 A N N U L L A S 11 M E M O R Z Z A R C E T T A S 13 S E L E Z O N A N U M E R O S 02 C O N F E R M A S 14 S C R V N O M E S 02 C O N F E R M A S 15 S A L V A R C E T T A S 16 A N N U L L A S 04 C E R C A P E R N O M E S 01 C O N F E R M A S 05 C E R C A P E R N U M E R O S 12 E S C S 17 C O N F E R M A S 18 A N N U L L A S 19 P A S S W O R D S 20 N U O V A P A S S W O R D S 21 C O N F E R M A P A S S W O R D S 22 C A M B A P A S S W O R D P (Program) = pulsante per: - entrare nella lista delle ricette e dei programmi - entrare nel menu delle ricette o dei programmi - confermare le voci selezionate del menu (^) (v) = pulsanti "freccia" (su e giu`) (oppure utilizzo della manopola) per: - selezionare le ricette o i programmi o i relativi nomi - selezionare le voci del menu - selezionare le utilita` - impostare i valori (<) (>) = pulsanti "freccia" (sx e dx) per: - ritornare al menu - selezionare le fasi DSPLAY = visualizzazione delle operazioni sopra descritte fase 1 lampeggiante 1 voce selezionata P : A GG U NG F A S E 5) Premere il pulsante P per confermare questa voce, sul DSPLAY compare il valore 2 lampeggiante (fase 2), alcune funzioni dei COMAND MANUAL lampeggiano. fase 2 lampeggiante 1 2 voce selezionata P : ME N U 5) mpostare nuovi valori, come al punto 2), ma per la fase 2. 6) Per impostare ulteriori fasi ripetere i punti 4, 5 e 6 fino ad un massimo di 7 fasi. 7) A questo punto il programma di cottura a più fasi è stato impostato. nserire il prodotto da cuocere, premere il pulsante di Avvio ciclo. Esso si avvierà partendo dalla fase 1(valore 1 lampeggiante intervallato da un punto sul relativo DSPLAY) e al suo completamento passerà automaticamente alla fase 2 (valore 2 lampeggiante intervallato da un punto sul relativo DSPLAY) e così via per le altre fasi (se impostate). fase 2 in corso 1 2 l passaggio tra una fase e l'altra è anche segnalato da un breve segnale acustico. Alla fine dell'ultima fase avviene l'arresto automatico della cottura come precedentemente descritto, segnalato da un doppio segnale acustico intermittente. Volendo ripetere lo stesso ciclo a piu` fasi e` sufficiente premere nuovamente il pulsante START/STOP. - SALTA FASE - Durante la cottura e` possibile saltare una o piu` fasi e passare a quella interessata come di seguito indicato: - premere una o piu` volte il pulsante (>) per passare alle fasi successive. - premere il pulsante P e alla voce "SALTA FASE" ripremerlo per confermare la fase scelta e iniziarla. 20
T 4.4.2 MPOSTAZONE ORARO, DATA E DELAY START - ORARO e DATA - Per impostare l'oraro e la DATA eseguire quanto segue: 1) Accendere il forno premendo il pulsante. 2) Tenere premuto il pulsante del tempo TM finche` si sente il segnale acustico (bip) e lampeggia la cifra delle ORE. 3) Ruotare (mentre lampeggia la cifra) la maopola in senso orario o antiorario per impostare l`ora attuale. 4) Premere il pulsante TM e impostare i MNUT come si e` fatto per le ore (punto 3 precedente). giorno mese anno Es.: 24-01-2002 DATA ATTUALE Es.: 9.15 ORARO ATTUALE ore minuti TM spia accesa tempo Es.: 9.25 PARTE N RTARDO (10 minuti) 5) Premere ancora il pulsante TM ed impostare il GORNO (visualizzato sul DSPLAY della TEMPERATURA) come si e` fatto per le ore (punto 3 precedente). 6) Passare poi al MESE e all'anno premendo sempre il pulsante TM e ripetere le operazioni come si e` fatto per il giorno per impostare il dato relativo. DELAY START - (avvio ritardato del ciclo) Dopo aver impostato ORARO e DATA (vedere paragrafo precedente) eseguire quanto segue: 1) Premere il pulsante P (program) e selezionare la ricetta o il programma desiderato: programma A O L o w T e m p e r a t u r e selezionato P : M E N U 4) mpostare l'orario di inizio desiderato dell'avvo (visualizzato in piccolo sul display del tempo TM) e premere il pulsante START/ STOP. Adesso il ciclo iniziera` all'orario impostato del DELAY START e la lettera D lampeggiera` alternativamente con un punto per indicare che questa funzione e` attiva. 4.4.3 MODFCA DE PARAMETR MPOSTAT Con il ciclo di cottura bloccato o avviato o memorizzato, agendo sui relativi comandi, è possibile modificare i seguenti parametri: 1) modo di cottura; 2) temperatura di cottura TS; 3) tempo di cottura TM; 4) temperatura spillone PRB (in alternativa al tempo di cottura). Note: - Quando si modificano (durante la cottura) i paramentri di un programma MEMORZZATO accanto al n di programma comparira` un * (asterisco). - Quando si modificano i paramentri di un programma MEMORZ- ZATO la nuova memorizzazione eliminera` la precedente. Nel caso si desideri modificare, durante il ciclo di cottura a piu` fasi, la fase successiva e` necessario eseguire le seguenti operazioni: a) Premere il pulsante START/STOP per arrestare il ciclo di cottura in corso. b) Premere il pulsante (>) per visualizzare la fase interessata e modificare i valori desiderati impostandoli nuovamente. c) Premere il pulsante di avvio START/STOP per riprendere il ciclo in corso. 4.4.4 MEMORZZAZONE DELLE RCETTE O PROGRAMM Le RCETTE o programmi (o cicli di cottura) possono essere memorizzati nel forno con un numero (in sequenza) ed una descrizione di identificazione per la relativa ricerca. Es.: 01 (n RCETTA) COTTURA POLLO (descrizione RCETTA) 02 COTTURA PATATE Dopo aver impostato una RCETTA (ad una o piu` fasi di cottura) con i COMAND MANUAL o AUTOMATC eseguire quanto segue: 1) premere il pulsante P fase 1 lampeggiante 1 voce selezionata P : ME N U > 2) Premere il pulsante P, e selezionare la voce P:AGGUNG RTARDO. A O L o w T e m p e r a t u r e VOCE SELEZONATA P : A G G U N G R T A R D O 3) Premere il pulsante P, compare la lettera D (Delay start) lampeggiante. LETTERA "D" A O D 1 LAMPEGGANTE P : M E N U 2) Premere ancora il pulsante P per entrare nel menu e selezionare la voce MEMORZZA RCETTA. fase 1 lampeggiante 1 voce selezionata P : ME MO R Z Z A R C E T T A 3 ) Premere il pulsante P per iniziare la memorizzazione, compare la voce SELEZONA NUMERO. A 2 1 voce visualizzata P : S E L E Z ON A NU ME R O 4) Premere il pulsante P per selezionare il numero di ricetta. NUMERO RCETTA 0 1 SELEZONATO P : C O N F E R MA 21