Termini per la presentazione della dichiarazione fiscale e scadenze fiscali

economicrevue { 12 2004... 30 } inserto tecnico odborná příloha NORME E TRIBUTI ZÁKONY A DANĚ Termini per la presentazione della dichiarazione fiscale e scadenze fiscali / Lhůty pro podávání daňových přiznání a splatnost daní L'IVA sugli immobili in Repubblica Ceca / DPH u nemovitostí v České republice I brevetti in Repubblica Ceca / Patenty v České republice Il rimborso del danno nel rapporto di lavoro. Il testo della legge n. 436/2004 Racc., Codice del lavoro / Náhrada škody v pracovním vztahu. Výňatek ze Zákoníku práce, zákona č. 436/2004 Sb. Termini per la presentazione della dichiarazione fiscale e scadenze fiscali Quando presentare la dichiarazione fiscale e quando versare le imposte? Cerchiamo di darvi una sintesi complessiva con questo articolo. È tenuto a presentare la dichiarazione fiscale colui al quale l obbligo sorge ai sensi della legge fiscale, e colui che riceve l avviso dall amministrazione finanziaria. Vi è una serie di situazioni nelle quali quest obbligo sorge; è il caso, ad esempio, del fallimento, della liquidazione, della modifica della forma giuridica, del decesso del contribuente. Questo articolo, data la vastità dell argomento, si concentrerà esclusivamente sulle situazioni ordinarie. In generale, i termini per la consegna delle dichiarazioni fiscali e le scadenze fiscali vengono regolate dalla Legge n. 337/1992 Racc. sulle tasse ed imposte, ai sensi delle successive disposizioni. Per il periodo fiscale annuale, il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione fiscale viene fissato al 31 marzo dell anno successivo al periodo di competenza. Questa scadenza può essere prolungata fino a sei mesi, alle condizioni di seguito riportate. Può presentarla tre mesi dopo il termine di legge, ovvero entro il 30 giugno dell anno successivo al periodo imponibile, il contribuente per il quale la dichiarazione fiscale viene elaborata e sottoscritta da un consulente fiscale. La condizione è che entro il 31 marzo all amministratore finanziario sia stata depositata una procura per la rappresentanza. Consegnano la dichiarazione fiscale nel termine prolungato del 30 giugno, senza obbligo di deposito della procura (in questo caso la dichiarazione fiscale non deve essere elaborata da un consulente fiscale), quelle società che, in base alla legge sulla contabilità, devono avere la chiusura contabile certificata da un auditor (le società per azioni e le società a responsabilità limitata che rispettano i criteri stabiliti dalla legge sulla contabilità). Si può giungere ad una ulteriore proroga del termine per un periodo non superiore ai tre mesi nel caso in cui venga richiesto dal soggetto fiscale o dal consulente fiscale. Su questa proroga decide l Ufficio delle Finanze in base alla motivazione riportata nella richiesta. Per il periodo fiscale inferiore all anno, il termine per la consegna della dichiarazione fiscale è stabilita del 25 giorno successivo al termine del periodo fiscale. Non è possibile in nessun modo prorogare questo termine. L imposta deve essere pagata entro il termine per la presentazione della dichiarazione fiscale. Quanto sopra vale qualora un altra legge fiscale non stabilisca diversamente. Ciò significa che, se una determinata legge fiscale contiene delle disposizioni relative alla presentazione della dichiarazione fiscale o al versamento delle imposte, verrà applicata la normativa di questa determinata legge fiscale. Imposta sui redditi La dichiarazione dell imposta sui redditi delle persone giuridiche e di quelle fisiche si presenta entro il 31.3 dell anno successivo al termine del periodo fiscale. Nel caso in cui la dichiarazione venga elaborata e presentata da un consulente fiscale, ed entro il 31.3 venga depositata la procura per la rappresentanza, il termine sarà il 30 giugno dell anno successivo al termine del periodo fiscale. Il contribuente deve versare l imposta calcolata nella dichiarazione fiscale entro il termine valido per la presentazione della dichiarazione fiscale. Sull imposta dei redditi vengono versati degli acconti durante il periodo di acconto. Il periodo di acconto corrisponde al periodo, ad esempio, dal 1.4.2003 al 31.3.2004, nel caso in cui la dichiarazione venga presentata entro il 31.3.2003 per il periodo fiscale del 2002. Nel caso in cui la dichiarazione fiscale venga presentata nel termine prorogato del 30.6 (ad es. il 30.6.2003), il periodo di acconto risulta essere il periodo dal 1.7.2003 al 30.6.2004. L ammontare e la periodicità degli acconti vengono stabiliti in base all ammontare dell ultimo obbligo fiscale conosciuto. Per ultimo obbligo fiscale conosciuto si intende l ammontare dell imposta o la perdita fiscale nell ammontare calcolato l ultima volta dall amministrazione finanziario. Per semplificare, è l ammontare fiscale o la perdita fiscale che il contribuente ha riportato nella dichiarazione fiscale. Qualora l ultimo obbligo fiscale conosciuto si aggiri dalle 30.000, -- CZK alle 150.000,-- CZK, gli acconti vengono versati nell ammontare pari al 40% dell ultimo obbligo fiscale conosciuto. Il primo acconto viene versato entro il 15.6 del periodo fiscale (PF), il secondo entro il 15.12 del periodo imponibile. Se l ultimo obbligo fiscale conosciuto è superiore alle 150.000,-- CZK, gli acconti si pagano trimestralmente per un importo corrispondente ad 1/4 dell ultimo obbligo fiscale conosciuto. Il primo acconto viene versato il 15.3. del periodo fiscale, il secondo il 15.6 del periodo fiscale, il terzo il 15.9. del periodo fiscale e il quarto il15.12 del periodo fiscale. Gli acconti non si pagano se l ultimo obbligo fiscale conosciuto non è superiore alle 30.000,-- CZK incluse. Gli acconti da pagare nel periodo fiscale vengono conguagliati quindi nell obbligo fiscale per questo periodo fiscale. Devono però essere versati entro il termine di presentazione della dichiarazione fiscale. Esempio La dichiarazione fiscale per il 2002 viene consegnata entro il 31.3. 2003, l obbligo fiscale è di 160.000,-- CZK. Gli acconti verranno pagati trimestralmente nell ammontare di 40.000,-- CZK rispettando le seguenti scadenze: 15.6.2003, 15.9.2003, 15.12.2003 a 15.3.2004. La dichiarazione fiscale per il 2003 verrà presentata entro il 31.3.2004, l ammontare fiscale è di 180.000,-- CZK. Nell obbligo fiscale vengono conguagliati i primi tre acconti per un totale di 120.000,-- CZK, qualora siano stati versati entro il 31.3.2004. Il contribuente versa il resto pari a 60.000,-- CZK. L acconto con scadenza il 15.3.2004 verrà conguagliato con l obbligo fiscale per il periodo fiscale del 2004. Nel caso in cui, nella stessa ipotesi, il contribuente evidenzi per il periodo imponibile del 2003 una perdita fiscale, gli sorgerebbe un credito fiscale pari a 120.000,-- CZK. Il contribuente può chiedere che gli venga rimborsata la somma versata in più. Imposta sul trasferimento degli immobili Nell ambito dell imposta sul trasferimento degli immobili, a partire dal 1.1.2004 nella normativa sulla presentazione della dichiarazione fisca-

II economicrevue { 12 2004... 30 } inserto tecnico odborná příloha le e il versamento dell imposta, sono state introdotte sostanziali modifiche. Fino al 31.12.2003, la dichiarazione sull imposta per il trasferimento degli immobili si presentava entro 30 giorni dal giorno di consegna del contratto contenente la clausola sul permesso di deposito nel catasto degli immobili (timbro del catasto degli immobili). Dopodichè, l ufficio finanziario calcolava l imposta e il suo pagamento scadeva entro 30 giorni dal giorno di consegna dell avviso di calcolo al contribuente. Dal 1.1.2004, il termine per la presentazione della dichiarazione fiscale è stato prolungato, l imposta viene però calcolata dallo stesso contribuente, il quale deve presentare la dichiarazione entro 3 mesi dal giorno di consegna del cotnratto con la clausola di permesso del deposito nel catasto degli immobili (timbro del catasto degli immobili). Nello stesso termine scade anche il pagamento dell imposta, che il contribuente calcola autonomamente nella dichiarazione fiscale. Questa nuova modifica riguarda quei contratti i cui effetti legali del deposito abbiano acquistato efficacia dopo il 1.1.2004. Gli effetti legali del deposito sono contrassegnati sul timbro del catasto degli immobili. Imposta di successione e imposta sulle donazioni Per le imposte di successione e le imposte sulle donazioni, il regime per la presentazione della dichiarazione fiscale e il loro pagamento è lo stesso. Il contribuente dell imposta di successione deve presentare la dichiarazione entro 30 giorni dal giorno in cui è terminato il procedimento di successione in vigore. Il contribuente dell imposta sulle donazioni deve presentare la denuncia dell imposta sulle donazioni entro 30 giorni dal giorno in cui è stato stipulato il contratto di donazione. La tassa viene calcolata sulla base dei dati riportati dal contribuente nella dichiarazione fiscale dall Ufficio delle finanze con la notifica di calcolo. L imposta scade entro 30 giorni dal giorno di consegna dell avviso di calcolo. Imposta autostradale Il periodo fiscale per l imposta autostradale è l anno solare. La dichiarazione fiscale si consegna entro il 31.1 dell anno successivo al termine del periodo fiscale. Nel periodo per la presentazione della dichiarazione fiscale si versa anche l imposta. Nel corso del periodo fiscale si pagano gli acconti sull imposta. Gli acconti sull imposta si calcolano nell ammontare di 1/12 della relativa aliquota annuale per ogni mese nel quale è sorta, ha maturato o è cessato l obbligo fiscale nel periodo di competenza. Il periodo di competenza è il quadrimestre precedente al termine di scadenza dell acconto. Per il quarto acconto il periodo di competenza sono i mesi di ottobre e novembre. L obbligo fiscale per il mese di dicembre viene conguagliato nella dichiarazione fiscale. Gli acconti hanno scadenza entro il 15.4, 15.7, 15.10. e 15.12. Gli acconti già versati si conguagliano con l intero obbligo fiscale calcolato nella dichiarazione fiscale. Imposta sugli immobili L imposta sugli immobili è l unica imposta che si paga durante il periodo fiscale, dunque in anticipo. Il periodo fiscale corrisponde all anno civile. La dichiarazione fiscale viene presentata entro il 31.1 del periodo fiscale e questo in base allo stato valido al 1.1 del periodo fiscale. La dichiarazione fiscale non deve però essere presentata ogni anno. Se il contribuente presenta la dichiarazione fiscale e, negli anni successivi, non si effettuano modifiche che portino a variazioni significative ai fini del calcolo delle imposte, l imposta viene sempre calcolata nello stesso importo. Una modifica può essere, ad esempio, la variazione della superficie degli immobili o il cambio di destinazione degli immobili. Nel caso in cui l importo dell imposta non superi le 1000,-- CZK, la scadenza del versamento è il 31.5 del suddetto periodo fiscale. Se l imposta è superiore alle 1.000,-- CZK, si può pagare in quattro rate uguali e questo entro il 31.5, 30.6, 30.9 e 30.11. del suddetto periodo fiscale. L imposta può essere versata dal contribuente cumulativamente entro il 31.5. Per i contribuenti che svolgono attività di produzione agricola e allevamento ittico, l imposta si paga in due rate uguali entro il 31.8 e il 30.11 del suddetto periodo fiscale. Imposta sul valore aggiunto Il periodo fiscale per l imposta sul valore aggiunto è inferiore all anno, può corrispondere al quadrimestre, oppure al mese solare. La dichiarazione fiscale si consegna entro il 25 giorno dal termine del periodo fiscale. Nello stesso termine si versa anche l imposta. In conclusione, è importante ricordare che la proroga del termine per la presentazione della dichiarazione fiscale tramite l elaborazione e presentazione da parte di un consulente fiscale, riguarda esclusivamente la dichiarazione dei redditi. { Věra Švíglerová } Lhůty pro podávání daňových přiznání a splatnost daní Kdy podat daňové přiznání a kdy zaplatit daň? Na tyto otázky by měl odpovědět následující článek. Daňové přiznání je povinen podat každý, komu tato povinnost vznikne v souladu s daňovým zákonem, nebo koho k tomu vyzve správce daně. Situací, kdy tato povinnost vzniká, je celá řada, např.: konkurz, likvidace, změna právní formy, úmrtí poplatníka. Tento článek se ale, vzhledem k rozsáhlosti problematiky, zabývá pouze běžnou situací. Obecně lhůtu pro podávání daňových přiznání a splatnost daně upravuje zákon č. 337/1992 Sb., o správě daní a poplatků, ve znění pozdějších předpisů. Pro roční zdaňovací období rok je základní lhůta pro podání daňového přiznání stanovena na 31. 3. roku následujícího po uplynutí zdaňovacího období. Tato lhůta může být za níže uvedených podmínek prodlužena až o 6 měsíců. O tři měsíce později, tj. do 30. 6. roku následujícího po uplynutí ročního zdaňovacího období, může podat přiznání ten poplatník, jemuž daňové přiznání zpracovává a předkládá daňový poradce. Podmínkou je, že do 31. 3. je u správce daně uložena plná moc k zastupování. V prodloužené lhůtě do 30. 6., avšak bez podmínky uložení plné moci (přiznání tedy nemusí zpracovávat daňový poradce), podávají daňové přiznání ty společnosti, které mají podle zákona o účetnictví povinnost mít účetní závěrku ověřenu auditorem (akciové společnosti a společnosti s ručením omezeným splňující kritéria stanovená zákonem o účetnictví). K dalšímu prodloužení lhůty nejdéle o 3 měsíce může dojít v případě, že o to daňový subjekt nebo daňový poradce požádá. O prodloužení lhůty rozhodne finanční úřad podle závažnosti důvodů uvedených v žádosti. Pro zdaňovací období kratší než jeden rok je lhůta pro podání daňového přiznání stanovena do 25. dne po skončení zdaňovacího období. Tuto lhůtu nelze prodloužit žádným způsobem. Daň je splatná ve lhůtě pro podání daňového přiznání. Uvedené platí, pokud v jiném daňovém zákoně není stanoveno jinak. To znamená, že pokud konkrétní daňový zákon obsahuje ustanovení o podávání daňového přiznání nebo placení daně, použije se úprava daného daňového zákona. Daň z příjmů Přiznání k dani z příjmů právnických osob i fyzických osob se podává do 31. 3. roku následujícího po skončení zdaňovacího období. V případě, že přiznání zpracovává a předkládá daňový poradce a do 31. 3. je u správce daně

economicrevue { 12 2004... 30 } inserto tecnico odborná příloha III uložena plná moc k zastupování, lhůta je 30. 6. roku následujícího po skončení zdaňovacího období. Daň vypočtenou v daňovém přiznání je poplatník povinen uhradit ve lhůtě pro podání daňového přiznání. Na daň z příjmů se platí zálohy, a to v průběhu zálohového období. Zálohovým obdobím je období např. od 1. 4. 2003 do 31. 3. 2004, pokud se přiznání podává do 31. 3. 2003 za zdaňovací období 2002. Pokud se přiznání podává v prodloužené lhůtě do 30. 6. (např. 30. 6. 2003), zálohovým obdobím je období od 1. 7. 2003 do 30. 6. 2004. Výše a periodicita záloh se stanoví podle výše poslední známé daňové povinnosti. Poslední známou daňovou povinností se rozumí částka daně nebo daňová ztráta v takové výši, v jaké ji naposledy pravomocně vyměřil správce daně. Zjednodušeně je to částka daně nebo daňová ztráta, jak ji poplatník uvedl v daňovém přiznání. Pokud poslední známá daňová povinnost je v rozmezí 30.000,- Kč až 150.000,- Kč, zálohy se platí pololetně ve výši 40% poslední známé daňové povinnosti. První záloha je splatná do 15. 6. zdaňovacího období (ZO), druhá je splatná do 15. 12. ZO. Pokud je poslední známá daňová povinnost vyšší jak 150.000,- Kč, zálohy se platí čtvrtletně ve výši 1/4 poslední známé daňové povinnosti. První záloha je splatná 15. 3. ZO, druhá 15. 6. ZO, třetí 15. 9. ZO a čtvrtá 15. 12. ZO. Zálohy se neplatí, pokud poslední známá daňová povinnost nepřevýší 30.000,- Kč včetně. Zálohy splatné ve zdaňovacím období se pak započítávají na daňovou povinnost za toto zdaňovací období. Musí však být uhrazeny nejpozději do lhůty pro podání daňového přiznání. Př. Daňové přiznání za rok 2002 je podáno do 31. 3. 2003, daňová povinnost je 160.000, -- Kč. Zálohy se budou platit čtvrtletně ve výši 40.000,-- Kč v těchto lhůtách: 15.6.2003, 15. 9. 2003, 15. 12. 2003 a 15. 3. 2004. Daňové přiznání za rok 2003 se bude podávat do 31. 3. 2004, částka daně 180.000,-- Kč. Na daňovou povinnost se započítají první tři zálohy v celkové výši 120.000,-- Kč, pokud byly uhrazeny nejpozději do 31. 3. 2004. Poplatník doplatí 60.000,-- Kč. Záloha splatná 15. 3. 2004 se započte na daňovou povinnost za zdaňovací období roku 2004. Pokud by ve stejném případě poplatník vykázal za zdaňovací období roku 2003 daňovou ztrátu, vznikl by mu přeplatek na dani ve výši 120.000,-- Kč. Poplatník může požádat o vrácení přeplatku. Daň z převodu nemovitostí V dani z převodu nemovitostí došlo od 1. 1. 2004 v úpravě podávání daňového přiznání a placení daně k podstatným změnám. Do 31.12.2003 se přiznání k dani z převodu nemovitostí podávalo ve lhůtě 30 dnů ode dne doručení smlouvy s doložkou o povolení vkladu do katastru nemovitostí. Poté finanční úřad daň vyměřil platebním výměrem a daň byla splatná ve lhůtě 30 dnů ode dne doručení platebního výměru poplatníkovi. Od 1. 1. 2004 je lhůta pro podání daňového přiznání prodloužena, daň si ale vypočítává sám poplatník. Daňové přiznání je poplatník povinen podat do 3 měsíců ode dne doručení smlouvy s doložkou o povolení vkladu do katastru nemovitostí (razítko katastru nemovitostí). Ve stejné lhůtě je i daň, kterou si nově poplatník vypočítá sám v daňovém přiznání, splatná. Tato nová úprava se týká až těch smluv, jejichž právní účinky vkladu nastaly po 1. 1. 2004. Právní účinky vkladu jsou vyznačeny na razítku katastru nemovitostí. Daň dědická a daň darovací U daně dědické a daně darovací je režim podávání daňového přiznání a placení daně shodný. Poplatník daně dědické je povinen podat přiznání do 30 dnů ode dne, v němž pravomocně skončilo dědické řízení. Poplatník daně darovací je přiznání k dani darovací povinen podat do 30 dnů ode dne, ve kterém byla uzavřena darovací smlouva. Daň vyměří na základě skutečností uvedených poplatníkem v daňovém přiznání finanční úřad platebním výměrem. Daň je splatná do 30 dnů ode dne doručení platebního výměru. Silniční daň Zdaňovací období u daně silniční je kalendářní rok. Daňové přiznání se podává do 31. 1. roku následujícího po skončení zdaňovacího období. Ve lhůtě pro podání daňového přiznání je splatná i daň. V průběhu zdaňovacího období se platí zálohy na daň. Zálohy na daň se vypočtou ve výši 1/12 příslušné roční sazby za každý měsíc, ve kterém vznikla, trvala nebo zanikla daňová povinnost v rozhodném období. Rozhodným obdobím je kalendářní čtvrtletí, které předchází termínu splatnosti zálohy. U čtvrté zálohy je rozhodným obdobím měsíc říjen a listopad. Daňová povinnost za měsíc prosinec se vyrovnává v daňovém přiznání. Zálohy jsou splatné do 15. 4., 15. 7., 15. 10. a 15.12.. Zaplacené zálohy se započítají na celkovou daňovou povinnost vypočítanou v daňovém přiznání. Daň z nemovitostí Daň z nemovitostí je jedinou daní, která se platí na zdaňovací období, tedy dopředu. Zdaňovacím obdobím je kalendářní rok. Daňové přiznání se podává do 31.1. zdaňovacího období, a to podle stavu platnému k 1. 1. zdaňovacího období. Daňové přiznání se však nemusí podávat každý rok. Pokud poplatník podá daňové přiznání a v dalších letech nedojde ke změnám rozhodným pro vyměření daně, daň se vyměří vždy ve stejné výši. Takovou změnou je např. změna výměry nemovitosti, změna využití nemovitosti. Pokud výše daně nepřevýší částku 1.000,- Kč, je splatná do 31. 5. daného zdaňovacího období. Pokud je daň vyšší jak 1.000,- Kč, je splatná ve čtyřech stejných splátkách, a to nejpozději do 31. 5., 30. 6., 30. 9. a 30. 11. daného zdaňovacího období. Daň může poplatník uhradit najednou do 31. 5. U poplatníků provozujících zemědělskou výrobu a chov ryb je daň splatná ve dvou stejných splátkách do 31. 8. a 30.11 daného zdaňovacího období. Daň z přidané hodnoty Zdaňovací období u daně z přidané hodnoty je kratší než jeden rok, je jím buď kalendářní čtvrtletí nebo kalendářní měsíc. Daňové přiznání se podává do 25. dne po skončení zdaňovacího období. Ve stejné lhůtě je i daň splatná. Na závěr bych chtěla zdůraznit, že prodloužení lhůty k podání daňového přiznání na základě toho, že ho zpracovává a předkládá daňový poradce, lze pouze u přiznání k dani z příjmů. { Věra Švíglerová } L'IVA sugli immobili in Repubblica Ceca Dal 1.5.2004 è in vigore la nuova legge sull'imposta sul valore aggiunto che modifica notevolmente la normativa sulla cessione, trasferimento e locazione di immobili (edifici, terreni). Trattandosi di un argomento che gode di grande interesse tra gli operatori italiani, cercheremo di fornire una risposta esauriente alle questioni connesse all'iva in tale ambito. Descriveremo, in successione, i seguenti cinque argomenti: 1. cessione di un edificio 2. trasferimento di un edificio 3. lavori edili 4. affitto e servizi connessi 5. trasferimento di terreni 1. cessione di un edificio Per cessione di un edificio si intende il primo sorgere di un edificio sulla base di un contratto di appal-

IV economicrevue { 12 2004... 30 } inserto tecnico odborná příloha to o di un contratto simile. Include i lavori edili connessi, gli interventi in garanzia, ecc. (Ai lavori edili come la ristrutturazione, la modernizzazione, la riparazione e la manutenzione ci dedicheremo nel punto 3.) Luogo dell'operazione imponibile è sempre il luogo dove l'edificio è situato; gli immobili che si trovano in Repubblica Ceca sono sempre soggetti all'iva ceca. Sulla cessione di edifici si applica l'aliquota del 19%, eccetto sulle c.d. costruzioni a destinazione d'uso abitativo sulle quali si applica l'aliquota del 5%. La Repubblica Ceca applicherà questa eccezione fino al 2007. Che cosa intende la legge per costruzione a destinazione d'uso abitativo? Per costruzione a destinazione d'uso abitativo si intende la cessione di un condominio, casa familiare e appartamento, se costituisce parte integrante di una casa o di un condominio, nonchè la loro ristrutturazione, modernizzazione, riparazioni e manutenzione. Il condominio è l'edificio destinato a dimora nel quale oltre il 50% delle superfici calpestabili complessive (esiste un decreto del Ministero delle Finanze che definisce nel dettaglio la superficie calpestabile complessiva) è costituito da appartamenti. La casa familiare è l'edificio adibito a dimora nel quale oltre il 50% delle superfici calpestabili complessive è destinato ad uso abitativo. La casa familiare può contenere al massimo 3 appartamenti indipendenti, 2 piani sopraelevati, 1 piano seminterrato e un sottotetto. L'appartamento è un insieme di vani destinato, in base alla concessione dell'ufficio edile, a spazio abitativo. Trattasi di un appartamento iscritto autonomamente nel registro catastale, per parte dell'appartamento si intende la quota sulle parti comuni dell'immobile. Esempio 1 La società Adria a.s. fa costruire un edificio amministrativo nel quale vengono situati due appartamenti di servizio. I fornitori fattureranno i lavori edili applicando l'aliquota di imposta ordinaria, anche se si tratta di lavori eseguiti su appartamenti (non si tratta di un edificio a destinazione d'uso abitativo). Esempio 2 Il sig. Giuliano edifica in Repubblica Ceca un edificio multifunzionale dove abiterà con la famiglia e, contemporaneamente, vi collocherà la propria sede lavorativa ed operativa. Dalla documentazione progettuale ha calcolato che ad uso abitativo è stato destinato il 60% della superficie calpestabile. Dimostrando questo, i fornitori fattureranno tutti i lavori edili applicando l'aliquota ridotta. 2. trasferimento di un edificio Nel caso del trasferimento di un edificio possono sorgere addirittura tre varianti: 5%, 19% ed esenzione da IVA. Dal 1.5.2004 vale il test temporale per l'esenzione dall'iva dopo un periodo di tre anni dall'acquisto o dal collaudo. L'IVA sulla vendita quindi verrà applicata solo qualora la suddetta condizione non venga adempiuta. L'aliquota ridotta del 5% viene applicata sul trasferimento di un condominio, casa e appartamento, inclusi gli annessi (pozzo, costruzioni minori fino a 16 m2, allacciamenti, recinzione, ecc.). Negli altri casi si applica l'aliquota ordinaria del 19%. Esempio 3 La società Adria dell'esempio 1, ad un anno dal collaudo dell'edificio, vende l'appartamento al proprio amministratore. Non è possibile applicare l'esenzione dall'imposta in quanto non è rispettato il requisito temporale dell'esenzione; allo stesso tempo, tuttavia, nel caso del trasferimento dell'appartamento non vale la condizione che deve essere parte integrante della casa o condominio, e per questo calcolerà l'aliquota IVA del 5%. Qualora l'acquisto dell'edificio sia avvenuto, ad es., il 15.6.2004 ed il collaudo il 20.11.2004, la società applicherà l'imposta di trasferimento che avverrà prima del 15.6.2007. Il trasferimento dopo tale data costituirà una operazione esente da IVA. Esempio 4 Se il sig. Giuliano dell'esempio 2 non fa costruire un edificio multifunzionale di cui sopra sul proprio terreno ma lo acquista da un'impresa edile, allora si tratta di trasferimento di un edificio. Poichè questo edificio rispetta la condizione per l'applicazione dell'aliquota ridotta, l'impresa edile fatturerà il 5% di IVA. 3. lavori edili Nel punto 1 ci siamo dedicati al regime IVA sui lavori edili connessi alla costruzione, cessione di appartamento. Lo stesso criterio (suddivisione in edifici destinati ad uso abitativo e altri edifici), vale anche per la ristrutturazione, modernizzazione, riparazioni e manutenzione degli edifici. Così come nel caso della cessione dell'appartamento, si osserva la condizione che l'appartamento costituisca parte integrante della casa o del condominio. Si tratterà inoltre di lavori edili solo se questi vengono montati o costruiti negli stabili. Il criterio consiste quindi nell'unione fissa con l'edificio. I lavori di progettazione, preparazione, ricerca e architettonici, sono soggetti sempre all'aliquota del 19%. Esempio 5a Il già noto sig. Giuliano, per il suo edificio multifunzionale, acquista i seguenti beni e servizi: - cucina ad incasso, - lavori di giardinaggio e progettazione per la creazione di area verde nel cortile e nel giardino, - armadio ad incasso nella propria manifattura, - sostituzione dei componenti in vetro della veranda, - tappeto nuovo nella manifattura e nella stanza del bambino. La cucina, l'armadio e la riparazione del vetro della veranda sono soggetti all'aliquota del 5%, mentre i lavori di giardinaggio e di progettazione, nonchè il tappeto sono soggetti al 19%. Modifica dal 1. 1. 2005 Dal 1.1.2005 è prevista una restrizione del regime sulle ristrutturazioni, modernizzazioni, riparazioni e manutenzione degli spazi non abitativi situati in case o condomini. Dopo tale data non sarà più possibile applicare l'aliquota ridotta di imposta. Esempio 5b Se i beni e i servizi riportati nell'esempio 5a vengono acquistati nel 2005, sarà diversa l'aliquota di imposta sull'armadio ad incasso nella manifattura. Poichè la manifattura è esclusivamente uno spazio non abitativo, il fornitore calcolerà l'aliquota del 19%. 4. affitto e servizi connessi Nel caso dell'affitto di un immobile, possiamo tranquillamente dimenticarci il criterio "dell'abitazione". In pratica, l'affitto degli edifici e dei terreni è esente da IVA. A questa regola vi sono due eccezioni, ovvero il c.d. affitto a breve termine e la decisione del soggetto passivo. L'affitto a breve termine è soggetto all'aliquota del 19%. Non leggiamo da nessuna parte, tuttavia (non ne accenna nemmeno l'emendamento in vigore dal 1.1.2005), che cosa si intenda per affitto a breve termine, e la precedente definizione "affitto fino a 48 ore" è decaduta. In ogni caso, include anche l'affitto di posti macchina; il parcheggio, quindi, è soggetto all'aliquota del 19%. Decisione del soggetto passivo significa che il soggetto passivo può decidere che l'affitto ad un soggetto passivo a fini di esercizio di un'attività imprenditoriale sia soggetto ad imposta (naturalmente all'aliquota del 19%). Questa decisione quindi spetta al soggetto passivo che la deve comunicare per iscritto al proprio amministratore finanziario. Esempio 6 Diciamo che la società Adria dell'esempio 1 prende in affitto l'edificio da un soggetto passivo di imposta. Questo soggetto può applicare l'esenzione oppure decidere di tassare l'affitto (incluso l'appartamento citato che la società Adria usa per la propria attività di impresa). Adria esercita il relativo diritto (integralmente o parzialmente) alla detrazione dell'imposta a credito. Se insieme all'affitto vengono forniti anche altri servizi, si applica l'aliquota di imposta valida per detti beni (riscaldamento, elettricità) o servizi (pulizia, vigilanza dell'immobile). 5. trasferimento di terreni Il trasferimento dei terreni è esente da imposta con una unica eccezione: il trasferimento di un terreno edificabile è soggetto all'aliquota IVA del 19%. Per terreno edificabile si intende il terreno non edificato sul quale, in base ad una concessione edilizia, può essere costruito uno stabile legato al terreno con fondamenta fisse. Fino a che non viene emessa la concessione edilizia, non si può parlare di terreno edificabile. Non si tratta di terreno edificabile nemmeno quando è dotato di infrastrutture.

economicrevue { 12 2004... 30 } inserto tecnico odborná příloha V Esempio L'agenzia immobiliare Luna s.r.o. vende tre terreni: 1. terreno sul quale finora non è stata emessa la concessione edilizia, 2. terreno sul quale è stata emessa la concessione edilizia ma la costruzione non è ancora iniziata, 3. terreno sul quale è stata emessa la concessione edilizia e la costruzione ha già le fondamenta. Nel primo e nel terzo caso, la società fatturerà senza IVA, ad imposta sarà soggetto solo il terreno di cui al punto 2. Saremo lieti di fornirvi ulteriori informazioni in merito alla suddetta problematica. Siamo a dispozione all'email: Martin.Spad@savinopartners.com. { Martin Špád, Savino & Partners s.r.o. } DPH u nemovitostí v České republice Od 1. 5. 2004 platí nový český zákon o dani z přidané hodnoty, který značně mění pravidla u dodání, převodu a nájmu nemovitostí (staveb, pozemků). Jelikož se jedná o vysoce žádanou problematiku ze strany italských klientů, pokusíme se o komplexní odpovědi na otázky související s DPH. Postupně popíšeme těchto pět okruhů: 1. dodání stavby 2. převod stavby 3. stavební práce 4. nájem a služby související 5. převod pozemku 1. dodání stavby Dodáním stavby se rozumí prvotní vznik stavby podle smlouvy o dílo nebo jiné obdobné smlouvy. Zahrnuje související stavební práce, garanční opravy apod. (Stavebním pracím typu rekonstrukce, modernizace, opravy a údržba se věnujeme dále v bodě 3) Místem plnění je vždy místo, kde se stavba nachází; nemovitosti nacházející se v České republice tedy vždy podléhají české DPH. Při dodání stavby se uplatní sazba 19%, s výjimkou tzv. bytové výstavby, kde platí sazba 5%. Tuto výjimku má Česká republika vyjednanou až do roku 2007. Co zákon rozumí bytovou výstavbou? Bytovou výstavbou je dodání bytového domu, rodinného domu a bytu, je-li součástí bytového nebo rodinného domu. Dále také jejich rekonstrukce, modernizace, opravy a údržba. Bytový dům je stavba pro bydlení, ve které více než 50% úhrnné podlahové plochy (existuje výklad ministerstva financí, který podrobně definuje úhrnnou podlahovou plochu) připadá na byty. Rodinný dům je stavba pro bydlení, ve které je více než 50 % úhrnné podlahové plochy určeno k bydlení. Rodinný dům může mít nanejvýš 3 samostatné byty, 2 nadzemní podlaží, 1 podzemní podlaží a podkroví. Byt je soubor místností nebo určený rozhodnutím stavebního úřadu jako bytový prostor. Jde-li o byt samostatně zapsaný v katastru nemovitostí, jako součást bytu se chápe podíl na společných částech domu. Příklad 1 Společnost Adria, a.s., pořizuje výstavbu administrativní budovy, v níž jsou umístěny dva služební byty. Dodavatelé budou fakturovat stavební práce se základní sazbou daně, i když se bude jednat o práce prováděné na bytech (nejde o bytový dům). Příklad 2 Pan Giuliano staví v Česku polyfunkční dům, kde bude s rodinou bydlet a zároveň zde umístí svou pracovnu a dílnu. Z projektové dokumentace vypočetl, že k bydlení je určeno 60% podlahové plochy. Na základě prokázání této skutečnosti mu budou dodavatelé fakturovat veškeré stavební práce se sníženou sazbou DPH. 2. převod stavby U převodu stavby mohou nastat dokonce tři varianty - 5%, 19% i osvobození od DPH. Od 1. 5. 2004 platí časový test pro osvobození od DPH po dobu tří let od nabytí nebo kolaudace. DPH při prodeji tedy bude na výstupu uplatněna jen tehdy, pokud není uvedená podmínka splněna. Snížená sazba 5% se uplatní u převodu bytového domu, rodinného domu a bytu, a to včetně jejich příslušenství (studna, drobné stavby do 16 m 2, přípojky, oplocení apod.). V ostatních případech se uplatní základní sazba 19%. Příklad 3 Společnost Adria z příkladu 1 prodává rok po kolaudaci stavby byt svému jednateli. Nelze uplatnit osvobození od daně, neboť není splněn časový test pro osvobození; zároveň však pro převod bytu neplatí podmínka, že musí být součástí bytového či rodinného domu, a proto bude účtovat sazbu DPH 5%. Jestliže nabytí stavby proběhlo např. 15. 6. 2004 a kolaudace 20. 11. 2004, společnost bude uplatňovat daň při převodu, který proběhne dříve než 15. 6. 2007. Převod po tomto datu bude osvobozeným plněním od DPH. Příklad 4 Jestliže si pan Giuliano z příkladu 2 nenechá postavit uvedený polyfunkční dům na svém pozemku, ale koupí jej od stavební firmy, pak půjde o převod stavby. Vzhledem k tomu, že tato stavba splňuje podmínku pro uplatnění snížené sazby, bude stavební firma fakturovat DPH 5%. 3. stavební práce V bodě 1. jsme se věnovali režimu DPH u stavebních prací spojených s výstavbou, dodáním bytu. Obdobné kritérium (rozdělení na stavby určené k bydlení a na stavby ostatní) platí také pro rekonstrukce, modernizace, opravy a údržbu staveb. Stejně jako u dodání bytu je stanovena podmínka, aby byt byl součástí bytového či rodinného domu. O stavební práce přitom půjde jen tehdy, jsou-li do stavby zabudovány nebo zamontovány. Kritériem je tedy pevné spojení se stavbou. Projektové, přípravné, průzkumné, architektonické práce vždy podléhají sazbě 19%. Příklad 5a Nám již známý pan Giuliano si ve svém polyfunkčním domě pořizuje následující zboží a služby: - vestavěnou kuchyňskou linku, - projektové a zahradnické práce pro ozelenění dvorku a zahrádky, - vestavěnou skříň do své dílny, - výměnu prosklených dílů na verandě, - nový koberec do pracovny a dětského pokoje. Kuchyňská linka, vestavěná skříň i oprava prosklení verandy podléhají sazbě daně 5%, zatímco projektové a zahradnické práce i nové koberce podléhají sazbě daně 19%. Změna od 1. 1. 2005 Od 1. 1. 2005 však dochází ke zpřísnění režimu u rekonstrukcí, modernizací, oprav a údržby nebytových prostorů umístěných v rodinném či bytovém domě. Po tomto datu již není možné uplatnit sníženou sazbu daně. Příklad 5b Budou-li zboží a služby uvedené v příkladu 5a pořízeny až v roce 2005, dojde ke změně v sazbě daně u vestavěné skříně do dílny. Jelikož dílna je výhradně nebytovým prostorem, dodavatel bude účtovat sazbu 19%. 4. nájem a služby související Je-li poskytován nájem nemovitosti, na kritérium k bydlení můžeme klidně zapomenout. V zásadě platí, že nájem staveb i pozemků je od DPH osvobozen. Z tohoto pravidla existují dvě výjimky - tzv. krátkodobý nájem a rozhodnutí plátce. Krátkodobý nájem podléhá dani 19%. Nikde se ovšem nedočteme (na opravu nepamatuje ani novela zákona od 1. 1. 2005), co se rozumí krátkodobým pronájmem - dřívější definice

VI economicrevue { 12 2004... 30 } inserto tecnico odborná příloha pronájem do 48 hodin ze zákona vypadla. Každopádně sem patří také nájem parkovacích míst, neboli např. parkovné podléhá dani v 19% sazbě. Rozhodnutí plátce znamená, že plátce se může rozhodnout, že pronájem plátci za účelem podnikání bude dani podléhat (samozřejmě sazbě 19%). Toto rozhodnutí tedy záleží na plátci; rozhodnutí je povinen písemně oznámit svému správci daně. Příklad 6 Řekněme, že společnost Adria z příkladu 1 si budovu najme od plátce daně. Tento plátce buď bude účtovat osvobozené plnění, anebo se rozhodne, že bude nájem zdaňovat (včetně zmíněného bytu, který společnost Adria používá ke svému podnikání). Adria uplatní příslušný (plný nebo částečný) nárok na odpočet daně na vstupu. Jsou-li spolu s nájmem poskytované ještě další služby, uplatní se sazba daně platná pro dané zboží (teplo, elektřina) či danou službu (úklid, ostraha objektu). 5. převod pozemku Převod pozemku je osvobozen od daně s jednou jedinou výjimkou: převod stavebního pozemku podléhá základní sazbě DPH 19%. Stavebním pozemkem se rozumí takový nezastavěný pozemek, na kterém může být podle stavebního povolení postavena stavba spojená se zemí pevným základem. Dokud tedy není stavební povolení vydáno, nejedná se o stavební pozemek. Obdobně nejde o stavební pozemek v případě, že je zastavěn např. inženýrskými sítěmi. Příklad Realitní společnost Luna, s.r.o., prodává tři pozemky: 1. pozemek, na nějž dosud nebylo vydáno stavební povolení, 2. pozemek, na nějž bylo vydáno stavební povolení, ale stavba dosud nezačala, 3. pozemek, na nějž bylo vydáno stavební povolení a stavba již má základy. V prvním a třetím případě bude společnost fakturovat bez DPH, dani podléhá pouze pozemek uvedený v bodě 2. Rádi Vám poskytneme další informace týkající se uvedené problematiky - jsme Vám k dispozici na e-mailové adrese Martin.Spad@savinopartners.com. { Martin Špád, Savino & Partners s.r.o. } I brevetti in Repubblica Ceca Quali sono le norme che regolano i brevetti sulle invenzioni? L invenzione deve essere nuova, deve essere il risultato di un attività di ideazione ed industrialmente utilizzabile. L invenzione è nuova qualora non costituisca parte integrante di uno status della conoscenza tecnica che, entro il giorno di presentazione della dichiarazione di brevetto, fosse oggetto di pubblico accesso. Non costituisce status della conoscenza tecnica, la pubblicazione di un invenzione non avvenuta prima dei sei mesi antecedenti l inoltro della domanda e che, direttamente o indirettamente, emerga da un chiaro abuso nei confronti del richiedente oppure del proprio predecessore legale o ancora dal fatto che il richiedente o il proprio predecessore legale abbiano esposto l invenzione ad una fiera ufficiale o la stessa sia stata ufficialmente riconosciuta in base a un contratto internazionale. In tal caso, il richiedente è obbligato, al momento della presentazione della dichiarazione di invenzione, a menzionare che l invenzione in oggetto è stata esposta ed, entro quattro mesi dalla consegna della dichiarazione di invenzione, presentare la certificazione che l invenzione è stata esposta in base ad un contratto internazionale. L invenzione è il risultato di un attività di ideazione, qualora per l esperto non emerga chiaramente dallo stato della conoscenza tecnica, è considerata industrialmente utilizzabile e può essere prodotta oppure utilizzata nell industria, nell agricoltura o ancora in altri settori dell economia. Non si possono brevettare contemporaneamente scoperte, teorie scientifiche e metodi matematici, creazioni estetiche e anche programmi informatici (questi sono protetti dai diritti d autore). Altresì non si può conferire il brevetto a quell invenzione il cui utilizzo offenda l ordine pubblico o il buon costume. La procedura per il conferimento del brevetto inizia con l inoltro della dichiarazione di invenzione presso l Ufficio. Possono farne richiesta i cittadini della Repubblica ceca, come anche altre persone purché abbiano residenza o sede sul territorio ceco. Nella dichiarazione di invenzione deve essere menzionato l autore della stessa. La dichiarazione di invenzione può riguardare una singola invenzione così come un insieme di invenzioni reciprocamente correlate, tali da costituire un unico comune pensiero di invenzione. Tra esse deve esistere anche un rapporto tecnico che riguarda il singolo oppure più attributi tecnici, conformi oppure corrispondenti a particolari segni tecnici. Nella dichiarazione, l invenzione deve essere illustrata in modo chiaro e completo affinché l esperto possa realizzarla. In caso di dubbi, l Ufficio può sollecitare il richiedente affinché dimostri l effettiva utilità dell invenzione tramite la presentazione dell oggetto della dichiarazione di invenzione o altro modo adeguato. Qualora ciò non avvenga, ne risulta che l oggetto della richiesta non è utilizzabile. Dopo la pubblicazione della dichiarazione di invenzione, chiunque può presentare all Ufficio osservazioni sulla brevettazione del loro oggetto; di ciò terrà conto l Ufficio nel corso della verifica completa della richiesta di invenzione. L Ufficio, inoltre, sottopone la dichiarazione di invenzione ad un accurata indagine tramite la quale verifica se sono state applicate tutte le condizioni previste dalla legge per il conferimento del brevetto. Il grado di tutela che deriva dal brevetto oppure dalla dichiarazione di invenzione è regolato dalle disposizioni sui diritti di brevetto. Per la spiegazione dei diritti di brevetto si utilizzano anche la descrizione e i disegni dell invenzione. L autore dell invenzione è colui che l ha realizzata con il proprio lavoro creativo. Qualora l abbia realizzata adempiendo ad un compito derivante da un rapporto di lavoro con il datore, il diritto al brevetto si trasferisce al datore, allorché un contratto non stabilisca altrimenti. Il diritto alla paternità dell idea non viene in tal modo toccato. L autore che ha creato l invenzione nell ambito di un rapporto di lavoro, è obbligato ad informare immediatamente il datore di lavoro a tal proposito e a fornirgli gli elementi necessari per la valutazione della stessa. Qualora il datore di lavoro non eserciti, nel termine di tre mesi dalla notifica nei confronti dell autore, il diritto di brevetto, allora tale diritto ritorna all autore stesso. Il datore di lavoro e l autore, entro tale termine, sono obbligati ad osservare la segretezza dell invenzione nei confronti di terze persone. Ovviamente, l autore vanta verso il datore di lavoro il diritto ad un adeguato compenso. L autore, inoltre, ha diritto ad una liquidazione integrativa qualora il compenso pagato sia chiaramente inadeguato rispetto al ricavato conseguito con l ultimo utilizzo dell invenzione oppure con un altro esercizio della stessa. Tali diritti e doveri rimangono efficaci anche dopo che il rapporto di lavoro tra autore e datore è terminato. Il titolare del brevetto ha il diritto esclusivo di utilizzare l invenzione, di fornire il consenso all utilizzo della stessa ad altre persone o di trasferire sulle stesse il brevetto. Gli effetti del brevetto sorgono a partire dal giorno della notifica di conferimento del brevetto sul Bollettino dell Ufficio della proprietà industriale. Il brevetto ha una validità di venti anni dalla presentazione della dichiarazione di invenzione. Per mantenere valido il brevetto, il titolare è obbligato a versare una tassa annuale. Nessuno, senza il consenso del titolare del brevetto, può produrre, offrire, introdurre sul mercato oppure utilizzare il prodotto oggetto di brevetto, nonché a tal fine importare o depositare il prodotto

economicrevue { 12 2004... 30 } inserto tecnico odborná příloha VII o ancora disporne in altro modo; utilizzare il metodo che è oggetto di brevetto, eventualmente proporre tale metodo per l utilizzo; offrire, introdurre sul mercato, utilizzare oppure a tal fine importare o depositare il prodotto direttamente ottenuto con il metodo che è oggetto di brevetto. Nessuno, in sostanza, senza il consenso del titolare del brevetto, può fornire o a fini della fornitura proporre ad un altra persona che non sia quella autorizzata ad utilizzare l invenzione brevettata, gli strumenti riguardanti gli elementi essenziali dell invenzione e utili alla realizzazione della stessa. Il brevetto non ha effetti verso chi abbia utilizzato l invenzione prima che sorgesse il diritto di priorità, indipendentemente dall autore o dal titolare del brevetto, oppure chi, a tal fine, abbia eseguito il provvedimento dimostrativo. La licenza per l utilizzo dell invenzione si concede tramite un contratto scritto di licenza. Il contratto di licenza (come anche il contratto di cessione del brevetto) acquista efficacia verso terze persone con l iscrizione nel registro dei brevetti. Nel caso di un insieme di proprietari, ai fini della stipula valida del contratto di licenza, è necessario il consenso di tutti i proprietari; ogni comproprietario è autorizzato ad esercitare autonomamente i diritti derivanti dalla violazione dei diritti di brevetto. Il comproprietario è autorizzato a trasferire la sua quota senza il consenso degli altri solo ad un altro dei comproprietari; ad una terza persona invece, solo nel caso che nessuno dei comproprietari abbia accettato, nel termine di un mese, l offerta scritta di cessione. Se il richiedente, o eventualmente il titolare del brevetto, dichiara all Ufficio di aver ceduto il diritto di utilizzare il brevetto a qualsivoglia persona, sorge il diritto all utilizzo dell invenzione a chiunque accetti l offerta di licenza e lo comunichi per iscritto al richiedente o al titolare del brevetto. L ufficio segnala l offerta di licenza nel registro brevetti. Questa dichiarazione di offerta di licenza non si può ritrattare. Per mantenere la validità del brevetto, nei confronti del quale il titolare del brevetto ha offerto la licenza, si pagano le tasse solo per metà dell ammontare. L Ufficio, sulla base di una richiesta motivata, può conferire il diritto esclusivo all utilizzo dell invenzione, qualora il titolare del brevetto non utilizzi in alcun modo, senza giusta causa, l invenzione, oppure la usi in modo insufficiente e non abbia ricevuta in un certo termine una regolare offerta per la stipula di un contratto di licenza; non potrà quindi conferire questa licenza coatta prima che siano trascorsi quattro anni dalla presentazione della dichiarazione di invenzione oppure tre anni dal conferimento del brevetto, altrimenti risulta valido il termine che scade al più tardi. La licenza coatta può anche essere conferita qualora sussistano effettivi motivi di minaccia per il pubblico interesse. Il detentore della licenza può, durante il periodo di validità della stessa, rinunciare al diritto di utilizzo dell invenzione con l inoltro effettivo presso l Ufficio. Su richiesta del titolare del brevetto, il quale riporta che le condizioni per il conferimento della licenza coatta sono mutate, senza che sia possibile attendersi una loro ulteriore modifica, o che il possessore della licenza coatta non la utilizza per un periodo di un anno, eventualmente non adempie alle condizioni stabilite al momento del conferimento della licenza coatta, l Ufficio revoca la licenza coatta oppure modifica le condizioni, il contenuto o la durata della stessa. Con il conferimento della licenza coatta non viene toccato il diritto del titolare di brevetto al risarcimento del prezzo della licenza. Qualora le parti interessate non convengano il prezzo della licenza, lo stabilisce su richiesta il tribunale, considerando l importanza dell invenzione e i prezzi correnti dei contratti di licenza per il determinato settore tecnico. La licenza coatta viene registrata nel registro dei brevetti. Il brevetto decade qualora: a) decada il termine della sua validità; b) il titolare del brevetto non versi nel termine stabilito la tassa dovuta per il prolungamento della validità dello stesso; c) il titolare del brevetto vi rinunci. L Ufficio revoca il brevetto se riscontra anche che: a) l invenzione non ha rispettato le condizioni necessarie alla brevettazione; b) l invenzione non è descritta nel brevetto in modo chiaro e completo affinché l esperto la possa realizzare; c) l oggetto del brevetto supera il contenuto dell inoltro originale della dichiarazione di invenzione o gli oggetti dei brevetti conferiti sulla base di una suddivisione della dichiarazione vadano oltre il contenuto del loro originale inoltro o ancora se la capacità di tutela che deriva dal brevetto è stata ampliata. Se i motivi della revoca riguardano solo una parte del brevetto, allora esso viene revocato parzialmente modificandone i diritti, la descrizione o i disegni. La proposta di revoca del brevetto si può richiedere anche dopo l estinzione del brevetto, qualora il progettista dimostri un interesse giuridico. Le informazioni per la tutela delle invenzioni in Repubblica ceca si possono trovare sul sito dell Ufficio della proprietà industriale: isdvapl.upv.cz. { Zuzana Chudomelová } Patenty v České republice Jaké jsou zásady patentovatelnosti vynálezu? Vynález musí být nový, být výsledkem vynálezecké činnosti a průmyslově využitelný. Vynález je nový, nebyl-li součástí stavu techniky, ke které měla ke dni podání přihlášky k jeho patentování veřejnost přístup. Stavem techniky není takové zveřejnění vynálezu, ke kterému nedošlo dříve než šest měsíců před podáním přihlášky a které přímo nebo nepřímo vyplývá ze zřejmého zneužití vzhledem k přihlašovateli nebo k jeho právnímu předchůdci, nebo ze skutečnosti, že přihlašovatel nebo jeho právní předchůdce vystavil vynález na úřední nebo úředně uznané výstavě podle mezinárodní smlouvy. V tomto případě je přihlašovatel povinen při podání přihlášky vynálezu uvést, že vynález byl vystaven a do čtyř měsíců po podání přihlášky vynálezu doložit osvědčením, že vynález byl vystaven podle mezinárodní smlouvy. Vynález je výsledkem vynálezecké činnosti, jestliže pro odborníka nevyplývá zřejmým způsobem ze stavu techniky, a je považován za průmyslově využitelný, může-li být vyráběn nebo jinak využíván v průmyslu, zemědělství nebo jiných oblastech hospodářství. Přitom patentovat nelze například objevy, vědecké teorie a matematické metody; estetické výtvory a také počítačové programy (ty jsou chráněny autorským zákonem). Udělit patent také nelze na vynálezy, jejichž využití by se příčilo veřejnému pořádku nebo dobrým mravům. Řízení o udělení patentu se zahajuje podáním přihlášky vynálezu u Úřadu průmyslového vlastnictví. Podat přihlášku mohou občané České republiky, jakož i jiné osoby, které mají na území České republiky bydliště nebo sídlo. V přihlášce vynálezu musí být uvedeno, kdo je jeho původce. Přihláška vynálezu se může týkat jednoho vynálezu nebo skupiny vynálezů navzájem spojených tak, že tvoří jedinou obecnou vynálezeckou myšlenku. Mezi nimi musí existovat technický vztah, který se týká jednoho nebo více shodných nebo si odpovídajících zvláštních technických znaků. Vynález musí být v přihlášce vynálezu vysvětlen tak jasně a úplně, aby jej mohl odborník uskutečnit. V pochybnostech může Úřad vyzvat přihlašovatele, aby předvedením předmětu přihlášky vynálezu nebo jiným vhodným způsobem prokázal jeho využitelnost. Neprokáže-li to, má se za to, že přihlašovaný předmět není využitelný. Po zveřejnění přihlášky vynálezu může kdokoli podat Úřadu připomínky k patentovatelnosti jejího předmětu; k připomínkám Úřad přihlédne při úplném průzkumu přihlášky vynálezu. Úřad dále podrobí přihlášku